Migranti, parte progetto per i minori non accompagnati



(ANSA) - ROMA, 13 LUG - L'assistenza di bambini e ragazzi migranti non accompagnati al centro del nuovo progetto dell'Osservatorio Internazionale per la Salute Onlus (Ois) che, insieme a Consulcesi Onlus, ha promosso Sanità di Frontiera. Una frontiera da superare per curare le ferite del corpo e dell'anima senza guardare alla cittadinanza, al colore della pelle, ma garantendo assistenza ai soggetti vulnerabili. "Le nostre stesse città sono disseminate di quartieri di frontiera - dicono da Ois -, dove per i più emarginati anche le cure primarie sono spesso un miraggio".    Promuovere sul territorio italiano strumenti di supporto alla salute dei migranti e delle comunità di accoglienza, migliorare l'accesso dei migranti ai servizi medici e psicologici, con attenzione a donne, minori e minori non accompagnati, in fase di prima accoglienza e integrazione, è uno degli obiettivi dell'Osservatorio. Tra le iniziative già partite, Il Giardino a Palermo, che coinvolge 60 bambini e 30 ragazzi, pensato per ridurre la povertà educativa dei minori coinvolti attraverso sport, arte e musica e realizzato. O l'unità mobile a San Ferdinando e nella Piana di Gioia Tauro, che ha fornito assistenza medico-sanitaria ed orientamento socio-legale e sui diritti del lavoro ai braccianti stranieri che lavorano nella zona.    "Tanti i progetti che Ois sta portando avanti - ha detto Pietro Bartolo, il medico simbolo di Lampedusa - per l'assistenza nei confronti di chi arriva dall'altra parte del Mediterraneo, dedicandosi agli ultimi, ai più deboli".    Dal canto suo Consulcesi Onlus annuncia un nuovo contributo ai progetti Ois: "Siamo pronti a una nuova donazione, lo faremo in criptovalute, in modo da garantire a chi sceglie di supportare le onlus la piena tracciabilità e trasparenza delle somme donate", ha spiegato il presidente Massimo Tortorella.    Gli obiettivi di Ois sono stati illustrati oggi dal presidente Francesco Aureli nel corso del direttivo del Comitato Scientifico.   









Scuola & Ricerca



In primo piano