Il grano saraceno migliora qualità vita a operati pancreas



(ANSA) - ROMA, 23 APR - Il grano saraceno, con le sue spiccate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, può contribuire a migliorare la qualità della vita di chi ha subito un'operazione al pancreas. A dirlo è uno studio condotto dal Crea, con il suo Centro Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione e dall'Università di Roma Sapienza, presentato al II Simposio Europeo su questo alimento.    Nello studio Piero Chirletti, ordinario di Chirurgia Generale alla Sapienza Università di Roma ha somministrato per un mese uno snack al giorno di 70 grammi di grano saraceno maltato a 9 pazienti su 18 operati da 3 anni di resezione pancreatica; agli altri 9, invece, uno snack equivalente a base riso. Dopo un attento monitoraggio è risultato che il primo gruppo, a differenza dell'altro, ha migliorato il proprio stato nutrizionale, aumentando la capacità intestinale di assorbimento degli alimenti con un aumento della massa magra a discapito della massa grassa. I pazienti hanno, inoltre, riferito di una diminuzione dei dolori addominali che spesso si presentano dopo l'ingestione di cibo in chi ha subito questo tipo di interventi.    "La maltazione - afferma Giovanni Bonafaccia, coordinatore Crea della ricerca che da anni studia le caratteristiche del grano saraceno - aumenta di almeno 4 volte il già elevato potere antiossidante ed antinfammatorio di questo pseudo-cereale, prodotto dimenticato delle nostre valli che presenta anche interessanti potenzialità agronomiche: è resistente, in grado di adattarsi a suoli e climi diversi, facilmente coltivabile e a basso impatto ambientale". (ANSA).   









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