Tari, Mef, non duplicare parte variabile

Arrivano chiarimenti, diverso modo Comuni no supporto normativo



(ANSA) - ROMA, 20 NOV - "Con riferimento alle pertinenze dell'abitazione, appare corretto computare la quota variabile una sola volta in relazione alla superficie totale dell'utenza domestica". Lo precisa il Mef in una corcolare sulla Tari. "Un diverso modus operandi da parte dei comuni non troverebbe alcun supporto normativo, dal momento che condurrebbe a sommare tante volte la quota variabile quante sono le pertinenze, moltiplicando immotivatamente il numero degli occupanti dell'utenza domestica e facendo lievitare conseguentemente l'importo della Tari''.













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