Tajani, 'l'Ue agisca, i populismi crescono'



BRUXELLES - "Non c'è più tempo da perdere, l'Europa ha dormito per troppo tempo sui problemi dell'immigrazione, del lavoro e della sicurezza. Il prossimo Consiglio europeo decida subito e passi dalle parole ai fatti. Bisogna invertire la tendenza e farò tutto quanto è in mio potere affinchè ciò avvenga. Sono determinato a porre la questione davanti ai leader europei". Così, in un'intervista all'Ansa, il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani ha incalzato l'Ue a dare rapidamente risposte concrete ai problemi dei cittadini, in particolare di quelli italiani. Mettendo anche in evidenza i "danni enormi" causati da quella che ha definito la "politica attendista" finora seguita dall'Europa.   "Ben venga il messaggio d'allarme lanciato da Parigi" da Macron e Merkel "se significa che l'Europa si è finalmente accorta di quello che sta succedendo. Ma alle parole devono seguire i fatti. Sono mesi che segnaliamo la gravità della situazione e il Parlamento ha fatto tutto quello che poteva e doveva fare. Ora tocca agli altri. Poi non ci si può stupire per come sono andare le elezioni in Italia", ha osservato Tajani. "Ne ho già parlato con il premier spagnolo Mariano Rajoy, ne parlerò con il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk nei prossimi giorni. Ma anche con Angela Merkel e Emmanuel Macron" in occasione del vertice Ue di giovedì e venerdì prossimi. "Dirò che non c'è più tempo da perdere per decidere".   Per il presidente del Pe, è quanto mai urgente intervenire in maniera adeguata in Libia e in Africa per affrontare il problema dei flussi migratori. "Stiamo attenti - ha detto - perchè ci sono segnali che indicano la possibilità che i flussi migratori dalla Libia ripartano. Dall'Ue finora sono venuti sei miliardi per la Turchia e briciole per la Libia. Così non va bene. L'Ue non ha mai avuto una posizione seria sulla Libia, non ci si rende conto della situazione". Sempre sul fronte migranti, Tajani ha ricordato che "l'Europarlamento ormai da mesi ha dato il suo via libera alla modifica delle regole di Dublino sull'asilo". Ma la riforma continua a essere incagliata al Consiglio Ue. "I populismi hanno percentuali di consensi altissime e l'Italia rischia di allontanarsi dall'Europa. Se non si danno risposte, questa è la conseguenza. Quindi bisogna agire subito. Sarò molto fermo, e se necessario duro, al prossimo Consiglio Europeo. A Bruxelles a volte si perde tempo per delle cose che non interessano i cittadini". Tajani ha quindi ricordato come l'allarme sociale provocato dall'immigrazione e da fatti come quello avvenuto a Macerata siano in grado di spostare centinaia di migliaia i voti. Bisogna dare risposte e risolvere i grandi problemi che oggi colpiscono i cittadini", ha ribadito Tajani. "O lo si capisce o è inutile lanciare gridi di allarme".  













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