Affidi,stop domiciliari sindaco Bibbiano

Secondo Cassazione non c'erano condizioni per arresto Carletti

REGGIO EMILIA


(ANSA) - REGGIO EMILIA, 3 DIC - La Cassazione ha revocato l'obbligo di dimora nei confronti di Andrea Carletti, il sindaco Pd di Bibbiano, indagato per lo scandalo 'Angeli e Demoni' sul presunto sistema di affidi illeciti di minori scoppiato in Val d'Enza, in provincia di Reggio Emilia, nel giugno scorso quando il politico venne arrestato. A distanza di sei mesi ora è tornato libero. In attesa delle motivazioni, la Cassazione avrebbe deciso per la revoca sentenziando che non sussistevano le condizioni per l'arresto e quindi per una misura cautelare. Il primo cittadino, sospeso dal ruolo su decisione del Prefetto e autosospesosi dal Partito Democratico, è accusato di abuso di ufficio e falso per l'affidamento di locali per la cura di minori. Ora potrà affrontare a piede libero il processo (per la metà di dicembre è prevista la chiusura delle indagini preliminari) assieme agli altri 28 indagati nell'inchiesta condotta dalla Procura di Reggio Emilia.













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