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Schützen, viaggio a Isernia per ricordare i 498 soldati primierotti deportati un secolo fa

“Viaggio della memoria” per il presidente del consiglio provinciale Walter Kaswalder alla cerimonia di apertura dell’iniziativa organizzata dalla Federazione Schuetzen del Welschtirol, in collaborazione con il Comune di Isernia. Oltre 200 i trentini arrivati fin qui, a cent’anni di distanza, per richiamare la memoria su una storia scomoda che ha lasciato un segno profondo nella comunità trentina. “Fu un fatto molto grave, un vero calvario” - ha spiegato Luciana Palla, autrice del libro "Reduci trentini prigionieri ad Isernia (1918-1920)" - “anche perché ormai si credeva che, dopo l'armistizio del novembre 1918, la guerra fosse finita”. I 498 soldati primierotti furono richiamati e spinti ad un viaggio forzato di oltre 72 ore fino ad Isernia dove furono internati per oltre due mesi in condizioni miserevoli, stipati in camerate, con cibo scarso e senza le minime condizioni igieniche. L’autrice ha citato due preziosi diari che ripercorrono il viaggio e descrivono quello che accadde in quei mesi, le umiliazioni, la fame e l’avvilente delusione nei confronti dell’Italia. Accanto a questi sentimenti c’e però anche la testimonianza della commovente e compassionevole generosità dei cittadini d’Isernia".





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L'incantesimo degli "alberi di ghiaccio": effetto "Frozen" a Vigolo Vattaro e Valsorda

Le particolari condizioni atmosferiche di ieri, giovedì 18 gennaio, hanno favorito il fenomeno del gelicidio, che si verifica quando pioviggina e la temperatura va sotto lo zero: l'acqua solidifica all'istante appena raggiunge la superficie colpita (è molto pericoloso quando ciò accade a contatto con l'asfalto). Lo spettacolo ha richiamato l'attenzione dei passanti: ogni ramo era ricoperto di un sottile strato di ghiaccio (foto Luca Marognoli)

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Paura sull'A22 vicino a Vipiteno: tamponamento a tre, un ferito

Tamponamento a tre oggi poco dopo le 11 sulla corsia nord dell'A22, nei pressi di Campo di Trens vicino a Vipiteno in Alto Adige. Coinvolte tre auto con targa tedesca, ungherese e georgiana. Degli 8 occupanti, una persona è stata portata in ospedale fortunatamente con ferite non gravi. Sul posto i vigili del fuoco di Varna e Vipiteno e la Croce Rossa. LE FOTO (vvff)









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