Roberta Binelli, uno sguardo d'artista fra sogno e realtà
.jpg?$p=3f1c9ef)
.jpg?$p=706c4a7)
.jpg?$p=07a37d4)
.jpg?$p=96579dc)
.jpg?$p=1d23bc5)
.jpg?$p=a094729)
.jpg?$p=350f98f)
.jpg?$p=f3fdcb5)
.jpg?$p=494e1cf)
.jpg?$p=a6ccc72)
.jpg?$p=e340d5d)
.jpg?$p=2fa5584)
.jpg?$p=9c2c04f)
.jpg?$p=364f765)
.jpg?$p=b39e168)
.jpg?$p=25b4d73)
.jpg?$p=ee00053)
.jpg?$p=81cad09)
.jpg?$p=7d26017)
.jpg?$p=c294266)
.jpg?$p=b9e8ddb)
.jpg?$p=f7488db)
.jpg?$p=5255c83)
.jpg?$p=358eda6)
.jpg?$p=4355a3d)
Si conclude il 10 settembre la Personale d’arte dell’artista rendenese Roberta Binelli, dal titolo “Sogno o Reale”, ospitata in Sala Thun a Palazzo Mirana. La pittrice ha ripercorso alcune tappe fondamentali della sua ricerca artistico-creativa e ha indagato il tema “Sogno o Reale” attraverso cinque tappe, dal nido alla solitudine, dalla luce al viaggio, al sogno-reale. Binelli si è detta soddisfatta dei commenti dei visitatori, colpiti dalle suggestioni che la mostra ha dato loro. In particolare la parte relativa ai ritratti è ricca delle emozioni che questi sguardi riescono a trasmettere all'osservazione.
