Mondiali 2022:la difesa di Platini, così fa male

(ANSA) - PARIGI, 19 GIU - "Dovevo arrivare in libera testimonianza, invece sono arrivato in stato di fermo. Fa male, per tutto quello che posso pensare, tutto quello che ho fatto... fa male. Sono sempre stato sereno, perché mi sono sempre sentito estraneo a qualsiasi fatto" di corruzione: così Michel Platini, uscendo questa notte dal commissariato, dopo 15 ore in stato di fermo per i presunti atti di corruzione nelle procedure d'assegnazione dei Mondiali del 2022 al Qatar. "E' un caso vecchio, lo conoscete, mi sono sempre espresso in piena trasparenza su tutti i giornali, ecco tutto, adesso continua, fanno inchieste, cercano…", ha aggiunto, ribadendo: "Fa male. Si, fa male…". Quanto all'interrogatorio, "vista la quantità di domande, poteva solo essere lungo. Mi hanno anche fatto domande sull'Euro 2016, la Coppa del Mondo in Russia, il Mondiale del Qatar, il Paris Saint-Germain, la Fifa...Ci sono stati molti, molti, argomenti - ha detto ancora Platini - Ho risposto tranquillo a tutto, senza sapere perché ero lì...Bisognava rispondere a tutte quelle domande, l'ho fatto". I tratti particolarmente tirati e il volto segnato da 15 ore di fermo, Platini ha risposto ai cronisti che lo attendevano nella notte fuori dagli uffici anticorruzione di Nanterre, alle porte di Parigi, accompagnato dal suo avvocato William Bourdon. Dinanzi alle telecamere, quest'ultimo ha ribadito che il suo assistito è innocente ed è "stato interrogato per motivi tecnici". Ha quindi denunciato "molto rumore per nulla".





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La grande festa al rifugio Sette Selle: le foto più belle

Una grande festa, con molte risate, qualche lacrima di commozione e u po’ di inevitabile malinconia: il rifugio Sette Selle, in Lagorai, ha celebrato ieri un passaggio di consegne storico. Lorenzo Ognibeni, che per anni ha custodito il rifugio, insieme alla compagna Desirée Croiset ha passato la mano a due giovanissimi, Ruggero Samaden e Gabriele Andreatta, che ne raccolgono, a partire dal 1° maggio, la non facile eredità con grande entusiasmo.

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A fuoco la Borsa: Copenaghen sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)

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Atleti con la divisa dell'Arma, grande festa a Bolzano: sul "podio" Vittozzi, Brignone e Paris

La biathleta leader di Coppa premiata come atleta dell'anno dal comandante del Centro Sportivo Carabinieri, Gianni Cuneo. Premio alla carriera all’appuntato scelto Wilfried Pallhuber (biathlon). Riconoscimenti anche per Michele Carollo (biathlon), Hannah Auchenthaller (biathlon), Iris De Martin Pinter (sci nordico), Mike Santuari (snowboard), Luca Spechenhauser (short track), Alex Gufler (slittino), Edoardo Saracco (sci alpino), Giorgia Collomb (sci alpino), Emanuel Rieder- Simon Kainzwaldner (slittino), Nicolò Ernesto Canclini (sci alpinismo), Florian Schieder (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Lukas Hofer e Patrick Braunhofer (biathlon), Eric Fantazzini e Robert Gino Mircea (bob) e i giovani Hannes Bacher, Manuel Weissensteiner e Leon Haselrieder (foto Matteo Groppo)

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Kilde le regala l'anello, nozze in arrivo per Shiffrin: "'She said yes"

Un doppio colpo per le due star della neve, perché Kilde ha anche rivelato che tornerà sugli sci dopo la brutta caduta dello scorso gennaio. La coppia, ufficialmente insieme dal 2021, ha pubblicato su Instagram le foto in cui il campione norvegese regala l'anello alla fuoriclasse americana, che sfoggia un grande sorriso (foto Instagram Aleksander Aamodt Kilde)









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