TRENTO

Le 10 cose da non perdere a Trento

  • 1. Il MUSE è il museo delle scienze di Trento. Si trova immediatamente a sud dello storico palazzo delle Albere, in una struttura all'interno del quartiere residenziale Le Albere, entrambi progettati dall'architetto italiano Renzo Piano.
  • Muse, spazi aperti, multimediali. Mostre permanenti e temporanee
  • Muse, la serra tropicale
  • Muse, la serra tropicale
  • Muse, dal passato al futuro. Il museo si scopre dal basso verso l'alto
  • Muse, sezioni da esplorare: dall'inizio della vita allo spazio, passando per ghiacciai e venti d'alta quota
  • 2. Trento, Galleria Civica, via Belenzani. E' la terza sede del Mart, in dialogo con il Museo e con la Casa d’Arte Futurista Depero di Rovereto. Nella  Civica è confluito anche l’ADAC, l’Archivio degli artisti contemporanei trentini, il cui lavoro di ricerca sul territorio è propedeutico alla formazione, alla produzione, alla circuitazione degli artisti trentini e non solo
  • 3. Galleria Civica, arte in movimento.
  • Galleria Civica, molti i laboratori aperti
  • 4. Palazzo del Diavolo. A Trento, lungo via Roma, l’antica via Lunga si erge lo storico palazzo Fugger-Galasso o anche detto “palazzo del Diavolo”. Giorgio Fugger, ricco banchiere d’Augusta trasferitosi a Trento, è un discendente della nobile famiglia che nel Cinquecento fornì prestiti in denaro a papi e imperatori. Innamorato di una bella fanciulla ha il permesso di sposarla a patto che riesca a costruire un sontuoso palazzo in una sola notte. Per far questo il Fugger si allea col Diavolo mettendo in gioco la propria anima ma poi, ottenuto il palazzo, riesce a liberarsi del malvagio. Così narra la leggenda, ma in realtà il Palazzo Fugger, poi soprannominato Palazzo del Diavolo, venne comunque edificato in un solo anno, il 1602.
  • Piazza Cesare Battisti, spazio Sass. Presso il S.A.S.S., in un’area di 1700 mq sotto piazza Cesare Battisti e il Teatro Sociale, è visibile un ampio quartiere dell’antica Tridentum. 5. Riportato in luce in seguito agli scavi archeologici effettuati in occasione del restauro e dell’ampliamento del teatro, nel sito si possono ammirare un lungo tratto della cinta urbica orientale, resti di una torre, un esteso segmento di decumano minore, pavimentato con lastre di pietra rossa locale.
  • 6. Spazio Sass, l'ingresso da piazza Battisti.
  • 7.Palazzo delle Albere ( accanto al Muse), Renzo Piano di lui disse: " E' potente, senza sapere di esserlo". Palazzo di stile rinascimentale, fu costruito intorno al 1550 per volere della famiglia Madruzzo, che resse il Principato di Trento per un secolo. Pur essendo una residenza di rappresentanza, presenta fortificazioni ed elementi architettonici di difesa, come le quattro torri angolari. Fu villa di campagna suburbana dei Principi-Vescovi.
  • Palazzo delle Albere. L'interno sorprende: le sue stanze sono un meraviglioso passaggio nella luce
  • 7. Trento, città affrescata. Così la volle la storia, così è rimasta. Il centro è da guardare con il naso all'insù. Buona lettura
  • Trento, città affrescata
  • Trento, curiosare nei palazzi fa parte della visita
  • Trento, tra vie ed antichi palazzi
  • Trento, via Belenzani
  • 8. La cattedrale di San Vigilio. Fu eretta nella zona dove in origine sorgeva la chiesa intitolata a San Vigilio, patrono della città da cui deriva il nome. Dopo la morte del santo, ci fu l’esigenza di costruire una basilica sulla sua tomba ma, con tutta probabilità, già prima della sua scomparsa esisteva una chiesa con unica aula e una sola abside semicircolare, fuori della mura con funzione di chiesa cimiteriale, dove infatti furono poi seppelliti san Vigilio ed i tre martiri ananuensi Sisinnio, Martirio ed Alessandro.
  • Cattedrale di San Vigilio
  • Cattedrale di San Vigilio
  • Museo Diocesano. Il Museo Diocesano Tridentino venne fondato nel 1903 allo scopo di salvaguardare il patrimonio artistico della diocesi
  • 9. Museo diocesano

Passeggiata nei luoghi più belli del capoluogo trentino. Castelli, leggende, bellezze antiche e contemporanee. Ecco i tanti volti di una città  a metà fra due mondi: quello tedesco e quello italiano
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Montagna

La grande festa al rifugio Sette Selle: le foto più belle

Una grande festa, con molte risate, qualche lacrima di commozione e u po’ di inevitabile malinconia: il rifugio Sette Selle, in Lagorai, ha celebrato ieri un passaggio di consegne storico. Lorenzo Ognibeni, che per anni ha custodito il rifugio, insieme alla compagna Desirée Croiset ha passato la mano a due giovanissimi, Ruggero Samaden e Gabriele Andreatta, che ne raccolgono, a partire dal 1° maggio, la non facile eredità con grande entusiasmo.

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A fuoco la Borsa: Copenaghen sotto shock

Un incendio di vaste proporzioni nell'ex Borsa Valori di Copenaghen, risalente al XVII secolo, ha fatto crollare la guglia dello storico edificio, che era in fase di ristrutturazione. La guglia di 54 metri è scomparsa tra le fiamme al Borsen, che fu commissionato dal re Cristiano IV e costruito tra il 1619 e il 1640. Situato accanto al Parlamento danese, il Palazzo di Christiansborg, l'edificio ha ospitato la borsa valori fino agli anni '70 e attualmente funge da sede della Camera di Commercio danese. La polizia ha dichiarato su X di aver bloccato alcune zone del centro città per combattere l'incendio. "Stiamo assistendo a uno spettacolo terribile", ha dichiarato la Camera di Commercio danese. L'edificio, uno dei più antichi della capitale danese, era in fase di ristrutturazione quando ha preso fuoco. Le cause dell'incendio al momento sono sconosciute (foto Ansa Epa)

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Atleti con la divisa dell'Arma, grande festa a Bolzano: sul "podio" Vittozzi, Brignone e Paris

La biathleta leader di Coppa premiata come atleta dell'anno dal comandante del Centro Sportivo Carabinieri, Gianni Cuneo. Premio alla carriera all’appuntato scelto Wilfried Pallhuber (biathlon). Riconoscimenti anche per Michele Carollo (biathlon), Hannah Auchenthaller (biathlon), Iris De Martin Pinter (sci nordico), Mike Santuari (snowboard), Luca Spechenhauser (short track), Alex Gufler (slittino), Edoardo Saracco (sci alpino), Giorgia Collomb (sci alpino), Emanuel Rieder- Simon Kainzwaldner (slittino), Nicolò Ernesto Canclini (sci alpinismo), Florian Schieder (sci alpino), Dominik Fischnaller (slittino), Lukas Hofer e Patrick Braunhofer (biathlon), Eric Fantazzini e Robert Gino Mircea (bob) e i giovani Hannes Bacher, Manuel Weissensteiner e Leon Haselrieder (foto Matteo Groppo)

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Kilde le regala l'anello, nozze in arrivo per Shiffrin: "'She said yes"

Un doppio colpo per le due star della neve, perché Kilde ha anche rivelato che tornerà sugli sci dopo la brutta caduta dello scorso gennaio. La coppia, ufficialmente insieme dal 2021, ha pubblicato su Instagram le foto in cui il campione norvegese regala l'anello alla fuoriclasse americana, che sfoggia un grande sorriso (foto Instagram Aleksander Aamodt Kilde)









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