Addio Spelacchio: l'albero donato a Roma è "morto"
"Morto". L'albero di Natale donato a Roma dalla valle di Fiemme è defunto. Si è seccato. "L'abete rosso - spiega Ilario Cavada, esperto della Magnifica Comunità della Valle di Fiemme che ha fornito alla Capitale l'albero di Natale - è partito da noi già morto, nel senso che come prassi gli sono state tagliate le radici essendo impossibile altrimenti il trasporto"."Pur essendo di fatto morto - prosegue Cavada - l'albero è in grado di restare rigoglioso per un mese e mezzo o due, come sempre avvenuto, garantendo lo scopo estetico per cui è stato messo in Piazza Venezia". Ma, evidentemente, qualcosa non ha funzionato. Dopo poche settimane l'albero si è spento, è spirato prima di Natale. Esplode il caso.