Tanta cura e passione per un vigneto di qualità 

Giovani protagonisti. Franco Baldessari ha 25 anni e ha un’azienda agricola a Civezzano «Un passo alla volta, stando attenti ai conti, ma il sogno è produrre i vini nella mia cantina»


Carlo Bridi


Civezzano. Siamo a raccontare la storia di un giovane che dopo aver conseguito il titolo di perito meccanico presso le ITI di Trento, ed aver svolto per quasi 4 anni la professione di meccanico specializzato nel settore delle macchine agricole, ha deciso di abbandonare la professione e di dedicarsi a tempo pieno all’agricoltura. «Per la verità-afferma il nostro giovane- l’azienda c’era anche prima e veniva condotta part-time sia da me che da papà, ma dovevo fare due giornate». Per questo nel dicembre del 2017 la scelta di dedicarsi a tempo pieno all’agricoltura ed all’allevamento aprendo un’azienda agricola della quale è titolare. Parliamo di Franco Baldessari, 25 anni, di Civezzano.

Il corso

Considerato che la sua formazione era di tipo tecnico ma non agricolo, ha deciso di frequentare il corso per il conseguimento del brevetto professionale con il corso biennale delle 600 ore organizzato dalla FEM. Ora, ha appena concluso il primo anno e giudica il corso molto interessante per gli approfondimenti che porta su tanti temi che conoscevo genericamente afferma. Una spinta è venuta anche dal premio d’insediamento del quale ha già incassato una prima parte con la quale ha potuto acquistare un atomizzatore con gli augelli antideriva, ha ampliato il vigneto con una bonifica di 4000 metri quadrati. Il saldo lo chiederà quando fra un anno avrà conseguito il brevetto professionale.

L’allevamento

Pur essendo la sua un’azienda prevalentemente viticola, più per la passione per la conservazione del territorio che assicura con la falciatura di tanti prati scoscesi che altrimenti rimarrebbero incolti con gravi danni all’ambiente ha scelto di mantenere anche un piccolo allevamento (due vacche) che sfrutta con la linea vacca-vitello, quindi con l’alimentazione dei vitelli con il latte delle proprie madri.

Considerato che l’azienda si trova in collina, sopra Civezzano, anche per il vigneto che ha una superficie complessiva di circa 3 ettari, ha scelto varietà vocate per queste aree: Muller Thurgau, Chardonnay, Riesling Renano, e nei nuovi impianti ora sta mettendo a dimora un altro vitigno molto esigente: il Pinot Nero. Tutte le uve vengono conferite alla Cantina Sociale di Trento «che assicura dei prezzi che riteniamo accettabili, ma l’uva Chardonnay prende la strada diretta delle Cantine Ferrari per diventare base del più famoso Trentodoc, ossia il Ferrari» - afferma Franco. Coltiva anche 1500 metri di patate che sta seminando proprio in questi giorni.

Il progetto

Molti i progetti futuri del giovane Baldessari, progetti che intende realizzare assieme alla sorella che si è appena diplomata enotecnico all’Istituto Agrario di S. Michele e che dopo un periodo di lavoro presso qualche cantina per farsi un po’ d’esperienza vorrebbe affiancare il fratello in azienda, ma con un obiettivo preciso: «Quello di realizzare una cantina aziendale dove incantinare le nostre uve e trasformale nel nostro vino aziendale da vendere direttamente. Il mio sogno - sottolinea Franco - sarebbe quello di valorizzare al massimo il nostro lavoro con la vendita delle nostre bottiglie a km zero, e visto che la zona è molto vocata potremo disporre di prodotti di eccellenza. Ma non voglio bruciare le tappe, un passo per volta, ma sono convinto che questa è la strada giusta». Tutta la sua attività è informata al massimo rispetto dell’ambiente, oltre alla falciatura dei prati scomodi, dà il suo contributo anche con la conduzione dell’azienda viticola, il suo approccio è quello dell’agricoltura biologica che però non può fare perché c’è il grosso problema della deriva dei vicini.

Baldessari è molto impegnato anche nel sociale, oltre che come componente del corpo volontari dei vigili del fuoco di Civezzano, è membro di un’associazione giovanile del paese e socio attivo di Coldiretti Giovanimpresa.

Riesce a ritagliarsi anche il tempo per qualche bel giro in bicicletta e per qualche bella camminata in montagna.













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