Trento. L’assemblea dei delegati di sait - riunitasi ieri all’interoporto - ha votato a maggioranza le modifiche al regolamento di elezione del presidente del consorzio. passa quindi la proposta uscita qualche settimana fa dal cda che prevede una generale semplificazione della procedura, modifiche queste che si applicheranno anche alla prossima assemblea elettiva di sait (che dovrebbe tenersi intorno al 20 di giugno) e che è chiamata ad eleggere il nuovo presidente che sostituirà renato dalpalù, giunto alla fine dei tre mandati.

Proprio il tema del limite dei mandati, ieri, è stato oggetto di discussione poiché diversi delegati hanno ufficialmente avanzato la richiesta di eliminarlo. un modo per favorire una (possibile) rielezione di dalpalù visto che, al momento, non risultato candidati che hanno manifestato disponibilità a correre per la presidenza del consorzio. al termine della discussione, tuttavia, il limite è rimasto (nonostante i diversi voti favorevoli all’eliminazione) e questa decisione archivia in modo definitivo la possibilità che renato dalpalù corra per un quarto mandato come qualcuno sperava. va detto che lo stesso dalpalù aveva avvertito (Trentino di ieri) di non essere interessato ad un quarto mandato.

Per quanto attiene alle modifiche del regolamento, le norme approvate ieri prevedono (in sintesi) la possibilità di proporre un candidato presidente che sia sostenuto da almeno quindici soci cooperatori del consorzio. Prevista anche per il cda la facoltà di indicare un candidato presidente. Previsto infine un posto aggiuntivo in cda per i rappresentanti dei soci fuori regione.

L’assemblea ha infine approvato la cooptazione in cda di Romedio Menghini (presidente della Famiglia Cooperativa di Malè) entrato al posto della dimissionaria Marina Mattarei.