l’incontro 

Cooperazione, continua la corsa a 5 per la presidenza

TRENTO. Ancora una fumata grigia nella corsa alla presidenza della Cooperazione Trentina. Ieri il presidente Mauro Fezzi aveva fatto un ultimo tentativo di portare unità chiedendo ai 5 candidati in...



TRENTO. Ancora una fumata grigia nella corsa alla presidenza della Cooperazione Trentina. Ieri il presidente Mauro Fezzi aveva fatto un ultimo tentativo di portare unità chiedendo ai 5 candidati in corsa se fossero determinati ad andare fino in fondo. Un tentativo fatto in vista del consiglio d’amministrazione di oggi. Ma un tentativo non andato a buon fine visto che tutti e cinque i candidati hanno detto di voler andavare avanti. Dopo i quattro candidati che erano già stati sentiti dal cda due settimane fa Giuliano Beltrami, Marina Mattarei, Ermanno Villotti e Luca Odorizzi si è aggiunto anche Piergiorgio Sester, vicepresidente della Green Block cooperativa attiva nella produzione di isolanti per porte e finestre.

Ieri i cinque candidati hanno detto al presidente di voler proseguire nella corsa e di avere un progetto di profonda innovazione della Cooperazione trentina. E proprio di innovazione e di forza nuove avrebbe bisogno la Cooperazione che si sta confrontando con la più grave crisi di valori e di identità dalla sua nascita.

I cinque, però, non avranno vita facile nelle prossime settimane. Infatti, dovranno depositare la propria candidatura entro il 20 aprile. Ogni candidatura dovrà essere corredata da almeno 40 voti assembleari raccolti da almeno 15 diverse cooperative appartenenti ad almeno quattro settori sui cinque in cui si divide la Cooperazione. Una richiesta fatta dal nuovo statuto proprio per assicurare massima rappresentatività dei candidati. Quindi non è detto che tutti riescano a raccogliere i voti richiesti, considerando che molte cooperative hanno a disposizione solo un voto e che sono poche quelle con cinque voti a disposizione.













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