Catullo, Save vuole la maggioranza

Ancora acque agitate tra i soci dell’aeroporto Catullo di Verona, partecipato anche dalla Provincia di Trento che fa parte - con gli altri soci pubblici di Verona - di Aerogest. Nei giorni scorsi si...



Ancora acque agitate tra i soci dell’aeroporto Catullo di Verona, partecipato anche dalla Provincia di Trento che fa parte - con gli altri soci pubblici di Verona - di Aerogest. Nei giorni scorsi si era parlato della volontà dei soci pubblici di ridefinire i rapporti con il socio industriale Save, addirittura ipotizzando una sua uscita dalla compagine. Ora, dal Veneto filtrano notizie per cui Enrico Marchi, patron di Save, non solo non sarebbe disposto a vendere il proprio 40% ma addirittura vorrebbe salire ancora per arrivare ad acquisire la maggioranza dello scalo.













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Gli ospedali di Trento e Rovereto, così come quelli di Vienna e Innsbruck, sono pieni di feriti trentini. L’autunno è alle porte e il raccolto è stato magro. L’illusione di una guerra rapida si è infranta contro una dura realtà. In Galizia la guerra va male, mentre i giornali esaltano l’eroismo dei soldati.