Trento. Con una nota diffusa ieri sera Castello sgr ha annunciato che sono state ultimate le procedure relative all’acquisizione da parte del fondo americano Oaktree degli hotel posseduti dai fondi gestiti da Castello sgr. Gli stessi hotel sono stati acquisiti da un fondo immobiliare chiuso di nuova costituzione gestito dalla stessa Castello SGR. L’operazione ha un controvalore di circa 250 milioni di euro. Il portafoglio è composto da 15 di hotel tra cui quattro strutture di lusso in Italia: si tratta di Fonteverde e Grotta Giusti in Toscana, del Chia Laguna Resort in Sardegna e di Le Massif a Courmayeur. Tra gli hotel finiti nel nuovo fondo anche il «B&B Hotel» all’Interporto di Trento. Regista dell’operazione è stata Mediobanca con gli studi legali Legance e Freshfields. «L’obiettivo della partnership Castello-Oaktree - spiega la nota - è creare la maggiore piattaforma di hotel business e leisure nel nostro Paese con l’ambizione di raggiungere il miliardo di investimenti».

A Castello Sgr (partecipata tra gli altri da Isa e Itas) fanno capo attività immobiliari valutate circa 2,3 miliardi di euro. Tra queste anche il fondo Clesio, proprietario del quartiere delle Albere.