Trento. Il Trentino Alto Adige si piazza al secondo posto nella classifica delle regioni più costose in termini di maggior spesa stilata dall’Unione nazionale consumatori. Prima è la Liguria che, con l'inflazione a +1,3, registra, per una famiglia tipo, una batosta pari a 299 euro su base annua. Segue appunto il Trentino Alto Adige, dove l'incremento dei prezzi pari all'1,1%, implica un'impennata del costo della vita pari a 291 euro. Terza la Puglia, dove per via dell'inflazione all'1,2%, si ha un salasso annuo di 234 euro. L'Umbria si conferma la regione con meno rincari, con un'inflazione dello 0,1% che si traduce in una spesa aggiuntiva annua di soli 22 euro.

In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti più care, in termini di rincari, si conferma Bolzano che, pur non avendo l'inflazione più alta, +1,4% (il record appartiene per la seconda volta consecutiva a Bari: +1,7%), ha la maggior spesa aggiuntiva, equivalente, per una famiglia tipo, a 422 euro su base annua. Al secondo posto Verona, con un aggravio annuo di spesa, per una famiglia media, pari a 389 euro, terza Bari.