Trento. Si è conclusa con la promessa di una nuova proroga a Nircoop, il gestore uscente, l'incontro di ieri tra i letturisti e Dolomiti Energia. Ieri mattina i lavoratori hanno scioperato e fatto un presidio sotto la sede della spa, in via Fersina. A metà mattina hanno anche chiesto di incontrare i vertici di De e hanno avuto un confronto con la responsabile delle risorse umane, Giovanna Nadalini, la quale ha annunciato che Dolomiti Energia farà un'ulteriore proroga dell'appalto per la lettura dei contatori alla società uscente, Nircoop, che ha in gestione in servizio fino al 30 aprile. “Attendiamo una conferma scritta di quanto ci è stato annunciato questa mattina – spiega Roland Caramelle, segretario della Filcams del Trentino -. Resta il fatto che questa è solo una soluzione tampone, che non scioglie i nodi della questione. Per quanto ci riguarda per noi la strada è quella di un passaggio di tutti i lavoratori alla nuova società gestrice, alle medesime condizioni di inquadramento e contrattuali di adesso. Non possiamo accettare un contratto pirata qual è quello proposto dalla Barbagli, che danneggia i lavoratori e crea un pericoloso precedente sul nostro territorio”.

Filcams ha ribadito che il passaggio, così come è stato sollecitato anche dal sindaco di Rovereto Francesco Valduga, dovrà avvenire con un accordo sindacale. “La questione va gestita nella massima trasparenza a tutela dei lavoratori. Ci auguriamo inoltre di non trovarci nuovamente al ridosso della scadenza per affrontare tutti gli aspetti ancora da definire”.