La Fondazione Museo storico del Trentino ha inaugurato da pochi giorni presso Le Gallerie a Trento, la mostra fotografica «150 anni della Ferrovia del Brennero / Paesaggi ferroviari ».

La mostra fotografica – una selezione di immagini sui paesaggi ferroviari della Ferrovia del Brennero da Innsbruck a Verona – giunge alle Gallerie grazie alla collaborazione tra la Fondazione Museo storico del Trentino e il Curatorium per la Salvaguardia dei Beni Culturali Tecnici del Sudtirolo. Il percorso espositivo è stato realizzato dal Curatorium nel 2017 nell’ambito del concorso fotografico «150 anni della ferrovia del Brennero / Connecting people». Le immagini, oltre 80 scatti sui “paesaggi ferroviari” del Trentino e dell’Alto Adige, sono state selezionate nell’ambito del concorso fotografico “150 anni della ferrovia del Brennero. Paesaggi, architetture, tecniche costruttive, l’evoluzione del materiale rotabile dalla costruzione ai giorni nostri, il viaggio e la sosta delle persone”. Una giuria internazionale ha valutato le migliori fotografie tra le oltre 400 immagini a concorso, analizzando diverse tipologie di infrastrutture e la loro interazione con il contesto naturale ed insediativo che le avvolge. Tra gli scopi principali del concorso fotografico, la volontà di incentivare la collaborazione transfrontaliera all’interno dell’euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino per sensibilizzare la popolazione nei confronti dell’ambiente attraversato dalla ferrovia.Fondazione Museo del Trentino e Trentino Trasporti S.p.A., nell’ambito di un rapporto di collaborazione avviato già da tempo, hanno firmato un accordo di collaborazione per la divulgazione e l’insegnamento della storia del trasporto in Trentino. Insieme alla Società, la Fondazione condurrà e

promuoverà le attività educative e formative di TtrAM (Trentino trasporti Archivio Museo) presso la sede della Società in via Innsbruck a Trento, facendo conoscere agli studenti e al pubblico il sito di TtrAM e valorizzando nel racconto della storia i materiali d’archivio e i mezzi presenti al Museo.