“Happy Hour” e “ABC abecedario” 

Pergine Festival, gran finale con un doppio appuntamento

PERGINE. Si conclude oggi, 15 luglio, il Pergine Festival con due spettacoli di punta e poi come consueto con le istallazioni e le performance che hanno accompagnato tutto il festival. Ospite della...



PERGINE. Si conclude oggi, 15 luglio, il Pergine Festival con due spettacoli di punta e poi come consueto con le istallazioni e le performance che hanno accompagnato tutto il festival. Ospite della serata conclusiva la scrittura di Cristian Caresoli di “Happy Hour – Secondo Studio”. In scena, diretti dal regista danese Simon Boberg, Stefano Cenci e Silvia Gallerano, musa di Caresoli già con lui acclamata nel successo del suo spettacolo della scorsa stagione “La Merda”. Reduce dai tanti premi internazionali e dal successo proprio di “La Merda”, Caresoli presenta questo lavoro frutto di una scrittura nuova, lisergica e rock, che pare l’altra parte del cielo del suo precedente spettacolo. Nello spettacolo si prospetta una realtà in cui la società obbliga alla felicità, che però lo stesso autore descrive come un “allegro totalitarismo”, un “colorato fascismo” dipinto da “divertentissime deportazioni di massa”. Una tragedia molto moderna in cui ridere fino ad ammazzarsi. La regia è affidata a Simon Boberg, regista danese, già direttore della produzione teatrale e televisiva di Lort (La Merda) in Danimarca. Al Teatro Don Bosco di Pergine Valsugana ore 20.30 sul palco due fratelli, lei Ado, una ragazza affamata d’amore e lui, il fratello, due personaggi inseriti in un contesto di eterno happy hour difeso a tutti i costi da un’umanità disposta a tutto pur di non perdere l’illusione dello stato in cui vive. Dopo averlo inaugurato con lo spettacolo performativo “M2”, (M al quadrato), la Compagnia Dynamis chiude Pergine Festival alle ore 22 con “ABC Abecedario del teatro quotidiano”. Si tratta di un progetto di scrittura collettiva che mira a ridefinire l’ alfabeto teatrale contemporaneo. Piazza Fruet si trasforma in un teatro a cielo aperto in cui il pubblico è chiamato a partecipare riflettendo su termini selezionati del contesto teatrale , associati ad alcune scene topiche che hanno segnato la storia del teatro contemporaneo mondiale. La giornata di Festival inaugura come sempre in Piazza Fuet alle ore 19 dove il pubblico oggi potrà conosce i protagonisti di “Happy Hour” Caresoli, Gallerano, Cenci e Boberg. Ancora oggi sono visitabili le installazioni permanenti da Atlas Pergine in Sala Maier alla realtà virtuale e The Kites a Palazzo Hippoliti, Nuovo Cinema 500 #Pergine in piazza S.Elisabetta, MICÙ in piazza Municipio.

Infine alle 18.30, alle 20 e alle 22 in programma Stanze, l’ apprezzatissimo e molto partecipato progetto di Circolo Bergman, che accompagna gli spettatori in una piccola avventura audio-guidata tra cucine e saloni di Palazzo Gentili-Crivelli e che sta registrando continui sold out.(k.c.)













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