La sacralità del genio, omaggio al mito Mozart 

“Ala città di Musica” punta sul clarinetto di Fabrizio Meloni e sui Virtuosi Italiani Sui Lessini il fascino portoghese di Custòdio Castelo, a Trento La Via dei Concerti


di Katja Casagranda


TRENTO. Vasta scelta per i cultori della classica quest’oggi, 14 luglio, dedica alla musica di Wolfgang Amadeus Mozart il concerto della rassegna di Ala città di Musica. Titola “La sacralità del genio” la serata nel cortile di Palazzo Taddei di Ala che vede protagonista il clarinettista Fabrizio Meloni accompagnato da I Virtuosi Italiani. In caso di maltempo invece il concerto si sposta nel vicino Salone di Palazzo Pizzini. Ore 21 Fabrizio Meloni, considerato uno dei migliori musicisti italiani attualmente sulla scena internazionale eseguirà un programma interamente dedicato a Mozart che soggiornò ad Ala da enfant prodige, esibendosi per ben tre volte durante i suoi viaggi in Italia. Durante la serata Meloni, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, nonché vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali propone, assieme a I Virtuosi Italiani, il famosissimo Quintetto in la maggiore per clarinetto K. 581 “Stadler”. Seguirà il Divertimento n 1 in re maggiore KV 136 e il Divertimento n 3 in fa maggiore KV 138. Musicisto di grande fama Meloni ha collaborato con solisti vere professionalità della musica. Ha tenuto tournee negli Stati Uniti e in Israele col Quintetto a Fiati Italiano, eseguendo brani dedicati a questa formazione da Berio e Sciarrino (dal 1989 al 1994 ha collaborato intensamente con Luciano Berio). Con il Nuovo Quintetto Italiano, nato nel 2003,sono state effettuate tournee in Sud America e nel Sud Est Asiatico. La sua tournee con Philippe Moll e i Solisti della Scala in Giappone è stato accolto da entusiastici consensi di pubblico e critica. Poco più sopra, sui monti Lessini primo dei due appuntamenti de “Concerti sui Lessini” Oggi alle 15 sotto il maestoso e pluricentenario faggio de La Regina, uno dei grandi alberi del bosco che si apre lungo la strada che sale alle malghe alte di Ala. L’anfiteatro naturale creatosi nella radura ospiterà Custòdio Castelo, il principale alfiere della tradizione della chitarra portoghese nel mondo, che si esibirà a fianco dell’amico Miguel Carvalhinho alla chitarra classica. Il legame tra i due e tra i loro strumenti appare evidente nella loro sintonia e complicità, che sarà in grado di far emozionare il pubblico con brani della tradizione portoghese. La mini rassegna prosegue sabato prossimo. Il cartellone di Contrada larga, la manifestazione estiva che porta la grande musica nel cuore della città nella suggestiva cornice del cortile delle scuole Crispi-Bonporti a Trento, prosegue quest’oggi alle 21 con uno spettacolo ad ingresso gratuito che porta in scena l’ orchestra La Via dei Concerti. La Via dei Concerti, formata da 190 giovani provenienti da 16 Paesi, percorre a ritroso l’itinerario che portava i viaggiatori nordici verso il Paese che sentivano come “culla dell’arte” e presenta in questo concerto alcune pagine musicali ispirate al paesaggio montano, nella sua dialettica con il paesaggio di pianura. In caso di pioggia il recupero è nel vicino Auditorium. Prosegue anche la XXI Edizione Incontri Internazionali di Mezza Estate che propone alle ore 21 in Corte Celeste di Caldonazzo il concerto Arparmonica. Per l’occasione si incontrano le note dell’armonica di Santo Albertini con quelle dell’arpa di Silvia Cagol.













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