UOMINI E ANIMALI 

Jane Goodall e poi orsi e carnevali 

Imperdibile “Jane”, il documentario sulla grande primatologa



TRENTO. Natura.doc è una sezione della programmazione di film, nata da pochi anni in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento. Quest’anno si rinnova, con il nuovo nome MuSE.doc e trova spazio nella programmazione ufficiale nelle sale del festival. Le proiezioni al Muse infatti risultavano sacrificate, considerata la minore qualità rispetto ai cinema. La selezione dei filmati è curata dal naturalista-mediatore culturale del Muse Osvaldo Negra, noto per la sua ampia cultura e la capacità come divulgatore. Il focus è dato da natura, animali e ambiente delle montagne del mondo. Si apre sabato 28 aprile con l’imperdibile documentario “Jane” di Brett Morgen, sulla celebre primatologa Jane Goodall. Il documentario nasce da più di 100 ore di filmati video provenienti dagli archivi del National Geographic, del Jane Goodall Institute e dagli archivi di famiglia, rielaborati per offrire un ritratto senza precedenti di Jane Goodall, quella giovane donna che, a partire dagli anni ’60 quando era giovane e inesperta, con le sue ricerche sugli scimpanzè ha sfidato il pensiero scientifico dominante rivoluzionando la nostra comprensione del mondo naturale. Seguiranno altre proiezioni con documentari naturalistici recenti, tra cui tre vedono protagonista l’orso: lo spettacolare “Kamchatka Bears. Life begins” di Irina Zhuravleva e Vladislav Grishin dalla Russia, straordinaria testimonianza sulla vita dei cuccioli di orso tra i meravigliosi paesaggi naturali dell’estremo nord; “Taming winter. Una storia di carnevali e orsi” di Andrea Arena sul curioso ruolo della figura dell’orso nei carnevali tradizionali di diverse località di montagna d’Europa; e dal Canada “Living with Wildlife” di Leanne Allison, ritratto di una comunità organizzata per gestire la convivenza ravvicinata tra umani e animali, tra cui i grizzly.(mdt)













Scuola & Ricerca

In primo piano