Trekking in Sardegna

Alla scoperta delle Sardegna


sentres Südtirol


Cosa può servire a un luogo per definirsi veramente “montagna”? Se ci si riferisce solo alla quota altimetrica, è difficile che in Sardegna incontriate montagne. Se ci si riferisce invece a quella condizione dello spirito che abbraccia luoghi indomiti e selvaggi, o altri in cui la verticalità e l’orografia hanno imposto all’uomo secoli di difficili adattamenti, lasciandoci in eredità sentieri e mulattiere spettacolari, allora la Sardegna è un’Isola di montagne. Le stesse che richiamano ogni anno amanti del trekking e dell’hiking, affascinati non solo dalle scogliere su cui si snoda il “Selvaggio Blu”, il trekking più difficile d’Italia, ma anche – e in numero sempre crescente-  appassionati dei biking e dei grandi spazi in generale. Perché l’Isola ha, dalla sua parte, una varietà di ambienti montuosi difficile da paragonare: la sua travagliata storia geologica e le vicissitudini umane hanno plasmato una terra ricca di differenze e contrasti, con ampi spazi selvaggi tra di loro peculiari: si va dalle scogliere a picco del Golfo di Orosei all’entroterra selvaggio e travagliato del Supramonte, dalle cime stondate e dai larghi orizzonti del Gennargentu ai paesaggi delle miniere del Sulcis e dell’Iglesiente, passando per i tacchi d’Ogliastra o per la costa dei grifoni, tra Bosa e Alghero. Ma ridursi all’elenco dei siti di maggiore fama sarebbe riduttivo: in Sardegna i centri abitati sono pochi e le case raggruppate, quindi rimangono vastissime estensioni di lande deserte e pronte ad essere esplorate. Nonostante le loro peculiarità, ogni zona mantiene però un carattere unico e comune: quello dell’Isola stessa, della sua storia millenaria fatta di una civiltà megalitica imponente e misteriosa e che ha disseminato ovunque sul territorio monumenti e simboli della sua grandezza: raggiungere un nuraghe o una tomba dei giganti, esplorare una Domus de Jana o un pozzo sacro diventano quindi esperienze continue nel vivere la Sardegna. Il mare straordinario per cui l’Isola è celebre condisce ognuna di queste esperienze, unendole ai sapori della sua cucina arcaica, agli odori della macchia mediterranea e a quella sensazione unica che rimanda a un luogo familiare eppure diverso da tutti gli altri, ove ritrovare la propria dimensione nel mezzo della natura è un privilegio alla portata di chiunque sappia vivere e rispettare questi luoghi.

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