a casA SAT TRA MOSTRE, INCONTRI E CINEMA

Ecco il “Laboratorio alpino e delle Dolomiti”

TRENTO. L’anno scorso la Sat ha firmato una Convenzione con la Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con Fondazione Dolomiti Unesco, Trento Film Festival, Tsm/Step e Muse. La convenzione...



TRENTO. L’anno scorso la Sat ha firmato una Convenzione con la Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con Fondazione Dolomiti Unesco, Trento Film Festival, Tsm/Step e Muse. La convenzione non è nata per caso, ma è frutto di una collaborazione attiva dal 2013, quando la Giunta provinciale ha provveduto alla costituzione del “Fondo librario e documentale dedicato alle Dolomiti- bene Unesco”, presso la Biblioteca della Montagna-SAT. La dotazione del Fondo librario è andata via via crescendo e la sua gestione si è dimostrata di grande soddisfazione, capace di esiti importanti anche in termini di iniziative comuni e di diffusione dei contenuti intrinseci del riconoscimento delle Dolomiti-Bene Unesco.

A dicembre 2015 la SAT ha formalizzato la propria disponibilità a collaborare con la Provincia in maniera stabile, attivando un Laboratorio alpino e delle Dolomiti- Bene Unesco presso la “Casa della SAT”. La sede individuata per il laboratorio è la sala al pianterreno della Casa della Sat in via Manci 57 a Trento, chiamata Spazio Alpino, per identificare un luogo dedicato ad iniziative legate alla culturale della montagna, un luogo aperto alla partecipazione ed accessibile a tutti. Lo Spazio Alpino è stato inaugurato ufficialmente il 14 dicembre 2016.

Nei primi mesi dall’apertura, tra dicembre 2016 e febbraio 2017, ha ospitato 2 esposizioni temporanee, 18 proiezioni di film, 4 laboratori, 1 reading e presentazione di libri. A questi appuntamenti, tutti con ingresso libero, hanno partecipato poco meno di duemila spettatori, con la presenza anche di alcune classi scolastiche. Dopo questa positiva esperienza nei giorni scorsi è stato presentato il ricco calendario di appuntamenti dell’edizione 2017-18 del Laboratorio alpino. A corollario delle iniziative, nell’atrio della Casa della SAT è posto un totem interattivo, grazie al quale chiunque ha la possibilità di ricevere informazioni sul calendario degli eventi e molto altro ancora. Inoltre al 2° piano della Casa della SAT si trova la Biblioteca della Montagna SAT, una delle maggiori strutture al mondo dove si conservano e si mettono a disposizione degli utenti libri e documenti di ogni tipo sulla montagna e l’alpinismo. La Biblioteca conserva anche un Fondo librario e documentale dedicato alle Dolomiti-bene UNESCO, con migliaia di libri e documenti, nonché un Archivio storico ricco di 80 mila immagini e decine di migliaia di documenti.

Il calendario in questo momento vede la mostra temporanea Liquids – Le identità liquide nelle Alpi di Claus Soraperra, in collaborazione con l’Istituto Culturale Ladino (20 aprile-16 maggio) a cui seguirà, a partire dal 29 maggio fino al 5 di giugno, la mostra dedicata al paesaggio del Trentino in collaborazione con Tsm -Step. Dal punto di vista cinematografico, archiviato il lavoro di Alessandro Filippi “Cittadino delle Dolomiti” proiettato il 29 marzo scorso, il prossimo appuntamento è il 2-3 maggio con una proiezione in collaborazione con il Trento Film Festival. La prima delle cinque conferenze in programma si terrà invece il 26 aprile con il vicedirettore del “Trentino” che dialogherà con l’artista Claus Soraperra sul tema “Identità e Montagna”, mentre il 2 maggio Linda Cottino parlerà di “Donne in montagna: Millenials, l’evoluzione delle professioni e delle passioni.













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