Lorenzo Guetti (Vigo Lomaso 1847-Fiavé 1898) è

Il fondatore della cooperazione trentina. Primogenito di Girolamo e Rachele Molinari, nasce in una famiglia numerosa, arricchita di altri dodici figli, di cui ben tre presto emigrati in America. Assegnato come cooperatore alla parrocchia di Terragnolo, si trova fin da principio a dover lottare in una zona emarginata. Nel 1878 ha inizio la parte centrale della biografia del giovane Guetti, inviato come curato a Quadra di Bleggio, vicino al suo paese natale, dove resterà per un quindicennio conquistandosi la stima generale per il suo programma di azione tra i poveri e gli indigenti: «Nato contadino e vissuto fra contadini provai le loro miserie, conobbi le loro croci e vessazioni, indovinai i loro bisogni e cercai di aiutarli». L’ apostolato del prete di campagna assume presto i moderni connotati del giornalista: e dal 1881 egli collabora attivamente con il giornale “La Voce Cattolica” attraverso lettere di emigranti in America e indagini statistiche sul fenomeno dell’ emigrazione: tali indagini sono poi raccolte nel volumetto Statistica dell’ Emigrazione americana avvenuta nel Trentino dal 1870 in poi compilata da un Curato di campagna. Dall’ apostolato attivo nel sociale all'impegno politico il passo è breve, e don Guetti si fa animatore dei cattolico-nazionali per l’ autonomia del Trentino dal Tirolo tedesco, riuscendo eletto nel 1891 deputato alla Dieta del Tirolo. Essendosi astenuto dal recarsi a Innsbruck in segno di protesta contro gli Asburgo, decade dalla carica, ma viene comunque rieletto varie volte. Nel frattempo non trascura la questione sociale sulla scia di Raiffeisen: nel 1890 fonda a Villa di Bleggio la prima società cooperativa di consumo, nel 1892 la prima Cassa rurale a Quadra di Bleggio. L’ apice della sua vita politica è raggiunto nel 1897, con l’ elezione a deputato nel Parlamento di Vienna. Muore a soli 51 anni. (g.r.)