PREMIATE DUE CLASSI TRENTINE

Arte e narrazione si incontrano per raccontare il fascino del lupo

TRENTO. Viene inaugurata domani, venerdì 9 giugno alle 17.30 al Muse, “Storie di lupi”, l’esposizione di disegni frutto di un concorso e legata al progetto europeo “Life Wolfalps”. In mostra, fino al...



TRENTO. Viene inaugurata domani, venerdì 9 giugno alle 17.30 al Muse, “Storie di lupi”, l’esposizione di disegni frutto di un concorso e legata al progetto europeo “Life Wolfalps”. In mostra, fino al 31 luglio, i racconti per immagini di bambine e bambini che con le loro “Storie di lupi” hanno immaginato la convivenza tra l’ uomo e il carnivoro sull’arco alpino. Il concorso di disegni “Storie di lupi. Arte e narrazione si incontrano sul tema lupo” ha chiesto a bambini dai 6 agli 11 anni di esprimere graficamente la loro idea intorno al tema lupo, utilizzando come linguaggi l’arte e la narrazione. Cinquantasei disegni, raccolti da marzo a maggio 2017, hanno raccontato le interazioni, possibili e immaginifiche, fra uomo e lupo, fornendo un’istantanea delle emozioni, sensazioni, percezioni, curiosità, relazioni, paure, gioie di incontri inaspettati dei bambini di scuola primaria in un momento in cui il lupo sta tornando a popolare la Alpi. Il concorso ha premiato 5 opere nella categoria “bambini singoli” e 5 opere nella categoria “gruppi classe” particolarmente meritevoli per fluidità e coerenza narrativa, capacità artistico-espressiva e originalità tematica. In mostra sarà possibile ammirare una selezione delle opere inviate inviate, tra le quali i 10 vincitori che hanno ricevuto, come premio, un soggiorno di 2 giorni nel Parco della Lessinia (per i primi classificati nelle due categorie), per gli altri vincitori un’entrata gratuita al Muse e la partecipazione ad eventi e attività. Tra i premiati anche due classi trentine. Si tratta della classe III della Scuola Primaria di Andalo con la maestra Cristina Tenaglia (seconda classificata) e della classe III della Scuola Primaria di Tiarno di Sopra con la maestra Maria Teresa Di Fant (terza classificata). L’iniziativa, come detto, fa parte delle Progetto Europeo “Life wolfalps” (www.lifewolfalps.eu), che ha l’obiettivo generale di realizzare azioni coordinate per la conservazione e la gestione a lungo termine della popolazione alpina di lupo. Tra gli obiettivi specifici vi è anche la definizione di strategie utili ad assicurare la convivenza tra il lupo e le attività economiche tradizionali dell’uomo, favorendo la riduzione dei potenziali conflitti, sia nei territori dove il lupo è già presente da tempo, sia nelle zone in cui il processo di naturale ricolonizzazione è attualmente in corso. In tal senso le azioni di comunicazione sono indispensabili per diffondere una corretta conoscenza della specie, sfatare falsi miti e credenze e ridurre la diffidenza nei confronti del lupo, così da garantire la conservazione di questo importante animale sull’intero arco alpino.













Scuola & Ricerca

In primo piano