«Viabilità, è cruciale spostare la statale» 

L’ex assessore Spagnolli: i nodi sono scalo merci a Mori Ferrovia, stazione corriere e variante Ovest



ROVERETO. La viabilità cittadina è stata al centro degli interventi che l’ex assessore Giovanni Spagnolli ha riversato in questi giorni su Facebook, e il casus belli è il restyling di via Dante, con la disposizione del traffico misto, per automezzi, moto e biciclette, sulla medesima corsia. Ma non è tanto il caso singolo di via Dante, spiega Spagnolli, l’aspetto cruciale. «Saranno i tecnici, e io non lo sono, a definire se via Dante sia a norma. Ma il punto vero è che è inutile - e lo avevamo già capito oltre dieci anni fa, con Guglielmo Valduga sindaco - intervenire sulla viabilità finché non verranno predisposte tre necessarie infrastrutture per la viabilità esterna: lo spostamento dello scalo ferroviario merci da Rovereto a Mori Stazione, intrapreso già nel 2007 e poi accantonato dal sindaco Miorandi, la creazione della nuova stazione autocorriere l’allestimento di due parcheggi di attestamento e il bypass della statale. Lo spostamento dello scalo merci, per il quale eravamo andati a Roma a trattare con le Ferrovie, libererebbe il sedime che si affaccia su via Zeni, rendendo così possibile l’edificazione della stazione per gli autobus, che per automatismo toglierebbe le corriere extraurbani dalle strade cittadine, e l’allestimento di un grande parcheggio di attestamento, a servizio delle scuole, del Polo della Meccatronica e della stessa stazione ferroviaria, favorendo nel contempo l’intermodalità del trasporto pubblico gomma-rotaia. Da sempre sostengo che migliore soluzione per il traffico di attraversamento sarebbe l’interramento della statale sotto piazzale Orsi, ma piuttosto che niente potrebbe funzionare, come alternativa, anche il collegamento sotterraneo tra piazzale Orsi. A quel punto la necessità di un parcheggio interrato in piazza Follone verrebbe meno. Potrebbe bastare l’abbattimento delle ultime vecchie caserme creando un unico grande parcheggio a raso come polmone di posti auto a servizio del centro storico». Infine, il bypass della statale 12. Che secondo Spagnolli andrebbe realizzato con la variante Ovest. «Il progetto c’è già e risale a prima del 2000. Svuotando la città del traffico di attraversamento, si creerebbe da solo lo spazio per le ciclabili, che vanno per forza delimitate, perché la convivenza forzata tra bici e automezzi è pericolosa». (gi.l.)













Scuola & Ricerca

In primo piano