maltempo a roncegno - danni per 600 mila euro  

Torna a casa la famiglia di Maso Salcheri

RONCEGNO. Circa 600mila euro di somme urgenze legate al maltempo di fine ottobre. Il Comune di Roncegno è, in termini economici, il terzo comune trentino ad aver riportato maggiori danni sul proprio...



RONCEGNO. Circa 600mila euro di somme urgenze legate al maltempo di fine ottobre. Il Comune di Roncegno è, in termini economici, il terzo comune trentino ad aver riportato maggiori danni sul proprio territorio. «In totale abbiamo 7-8 urgenze, di cui due importanti» spiega il sindaco Mirko Montibeller. Si tratta del cedimento della carreggiata e dello smottamento in località Salcheri e del guado sulla Larganza in località Cadenzi, dove il torrente ha portato via un ponte (nella foto). «Per quanto riguarda la frana a Maso Salcheri, visti i lavori già eseguiti, proprio oggi (ieri, ndr) con un'ordinanza ho revocato la precedente e quindi la famiglia che era stata fatta evacuare ha potuto rientrare in casa» precisa il primo cittadino. Alcune di queste somme urgenze, previste nel 2018, sono state spostate con una variazione del Consiglio comunale nel bilancio 2019, dove sono state inseriti anche i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della viabilità comunale in località Canè e Casapendola.

L'aula ha inoltre confermato la decisione presa lo scorso anno di vendere la propria quota partecipativa (corrispondente all'1,17%) della società Roncegno Acque Minerali srl, dando incarico ad un commercialista di valutarne il valore.

Della Roncegno Acque Minerali se ne parla da molti anni: la società dovrebbe realizzare una fabbrica per l'imbottigliamento e vendita dell'acqua, ma ad oggi il terreno in area produttiva, vicino all'ex Bailo, è ancora vuoto. (m.c.)













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