Tentato sabotaggio anche alla Paradiso 

È emerso durante i sopralluoghi dei carabinieri a seguito del taglio del trefolo della seggiovia Ferrari a Passo Rolle



PASSO ROLLE . Sono due i sabotaggi ai danni delle funivie di passo Rolle, colpita anche la seggiovia Paradiso. Un tentativo di danneggiamento all’impianto è emerso nel corso del sopralluogo effettuato domenica dai carabinieri di Primiero e di Cavalese, impegnati delle indagini sul sabotaggio della seggiovia Ferrari, avvenuto, probabilmente, nella notte di sabato.

Alla Ferrari era stato tranciato un trefolo e altri quattro i cavi, nel medesimo “taglio” che erano stati lesionati. La seggiovia Paradiso è attualmente chiusa, non essendone ancora stata predisposta l’apertura per la stagione. Ciononostante, dalla serata di domenica, la seggiovia è chiusa anche per ulteriori indagini da parte delle forze dell’ordine. Questo secondo impianto ha subito, infatti, un tentativo di sabotaggio, Il danno deve essere ancora valutato. Oggi il sopralluogo anche da parte della società, che, nel frattempo, ha effettuato anche controlli agli impianti di Castellazzo non rilevando danno alcuno.

Per quanto riguarda il sabotaggio alla Ferrari, chi ha commesso il gesto si è arrampicato su un pilone, che si trova circa nella parte centrale della seggiovia. Avrebbe usato una mola a disco a batteria, non essendoci, evidentemente, alimentazione consona sul posto, e avrebbe tranciato un trefolo. Una azione mirata a danneggiare, non a fare del male. La seggiovia, infatti, non era in funzione. Chi ha commesso il sabotaggio, è sempre più probabile, sapeva quello che stava facendo, anche a rischio della propria incolumità. Tagliare con una mola a disco un refolo avrebbe potuto provocare un “effetto frusta”, ovvero fili d’acciaio in faccia. Una caduta, la conseguenza meno pesante per sabotatore, se non peggio.

Ieri il sopralluogo dei tecnici delle funivie, assieme alle forze dell’ordine. Stilata la relazione che oggi è sul tavolo della Provincia. Il Servizio impianti a fune, in base ad essa, dovrà stabile se sia sufficiente cambiare i trefoli rovinati (un intervento che richiede una decina di giorni) oppure se sia necessario sostituire i 2 chilometri di fune della Ferrari. Una spesa di circa 100 mila euro.

Oggi verranno smontate le seggiovie, scaricata la tensione sulla linea.

La San Martino Rolle è una società giovane, nata nel maggio 2018, acquisendo la Sitr. La gestione dei dipendenti è dunque in capo alla società dal mese di ottobre. Difficile immaginare dissapori con la nuova gestione, si dovrebbe guardare al passato, tenendo però conto che si è in un contesto delicato: il Rolle, oggetto di studi e ipotesi per uno sviluppo futuro. Un danno alla località, più che ad una società, dicono i vertici dell’impianto.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano