Rurale Valsugana e Tesino l’utile sfiora i 6 milioni di euro

Borgo. Assemblea annuale dei soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino nei giorni scorsi al palasport di via Gozzer. Occasione per l'istituto di credito nato dalla fusione delle Rurali Valsugana e...



Borgo. Assemblea annuale dei soci della Cassa Rurale Valsugana e Tesino nei giorni scorsi al palasport di via Gozzer. Occasione per l'istituto di credito nato dalla fusione delle Rurali Valsugana e Tesino, Cross e Roncegno, di presentare il proprio bilancio, che chiude con un utile di quasi 6 milioni di euro. All’appuntamento erano presenti 417 soci, che hanno approvato all’unanimità i punti all’ordine del giorno, tra i quali -oltre al bilancio- la riforma del regolamento assembleare. Il presidente Arnaldo Dandrea ha spiegato che un utile di quasi 6 milioni di euro permette alla banca di sviluppare al meglio la propria azione sul territorio, garantendo il credito a famiglie e piccole imprese ed il sostegno al mondo del volontariato.

«Siamo orgogliosi di aver distribuito un milione di euro al nostro territorio sotto forma di agevolazioni per i soci e sovvenzioni alle varie attività di volontariato, sport e cultura», ha precisato.

Ad illustrare il bilancio il direttore Paolo Gonzo, che ha ricordato come, «oltre all'utile, altri numerosi indicatori operativi e strutturali danno il segno del raggiungimento (e del superamento) degli obiettivi a suo tempo fissati e permettono di guardare con fiducia e serenità al futuro». Solidità patrimoniale (indice Cet1 al 18,86% a marzo 2019, superiore alla media), riduzione e razionalizzazione dei costi e buon sviluppo dei dati commerciali i temi principali toccati. Per quanto riguarda la raccolta complessiva è cresciuta da 963 a 975 milioni, come i prestiti totali che da 561 hanno raggiunto i 580 milioni. Infine, dopo il significativo calo degli anni scorsi, le sofferenze rimangono su valori fisiologici. «Abbiamo diversificato gli impieghi, garantendo così una importante diversificazione del rischio», ha aggiunto Gonzo, ricordando la riorganizzazione interna effettuata e il nuovo servizio di consulenza nelle filiali. Per quanto riguarda i clienti è stata superata quota 30.000, con i soci che sono 8.700. M.C.













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