Primiero con 10 candidati all’assalto della Provincia 

Eguagliato il record del 2003 di presenze in lista: parità tra uomini e donne  e sette sono del centrodestra. Esclusa per irregolarità Andreina Stefani (Upt)


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. E’ stato eguagliato il record di candidati per il Primiero raggiunto nel 2013. Sono comunque tanti i primierotti a provare ad agguantare un seggio in consiglio regionale o a fare da semplici portatori d’acqua ad altri “cavalli di razza”. Nelle 22 liste presentate per le elezioni regionali del prossimo 21 ottobre, cancellata ieri per irregolarità nella consegna dei nomi, Andreina Stefani, ex vice presidente della Comunità di valle, presentata dall’Upt, sono, infatti, ben 10 i candidati di Primiero come, appunto, alle elezioni del 2003 quando, dopo 55 anni, fu rotto l’incantensimo riuscendo a eleggere Marco Depaoli in consiglio regionale. Record di candidati, quindi, però con due sorprese.

Nelle liste con ci sono né Marco Depaoli, né Giacobbe Zortea, entrambi dati per certi sia dalla stampa, sia dal sentire comune del luogo. Marco Depaoli ha pure inviato un comunicato in cui dice fra l’altro: «Viste le richieste del partito avevo dato la disponibilità di massima a candidare per continuare a sostenere l’azione politica dell'Upt secondo una logica di coerenza che mi sono sempre impegnato a portare avanti. Considerata però la disponibilità emersa in questi ultimi giorni del sindaco di Mezzano Ferdinando Orler e Andreina Stefani, da sempre vicini all’Upt, ho ritenuto di fare un passo indietro per favorire un ricambio e il coinvolgimento di nuove risorse che possono portare rinnovato entusiasmo e nuove idee». Mentre Giacobbe Zortea, ex presidente del Parco Paneveggio Pale di San Martino e attuale assessore comunale di Primiero San Martino, ha declinato l’offerta del Pd all’ultimo momento.

Ma veniamo agli 10 candidati, sempre tanti per un territorio che dal 1948, e quindi 70 anni, è riuscito ad eleggere per solo quattro volte un proprio consigliere regionale. Nel ‘48 fu Emilio Gilli, poi 55 anni dopo, nel 2003, Marco Depaoli che fece il bis nel 2008 e Marino Simoni nel 2013.

Cominciamo dal consigliere uscente Marino Simoni che si presenta per “Progetto Trentino”, mentre per la “quota rosa” dello stesso partito c’è Mariuccia Cemin, ex sindaco di Canal San Bovo. Altra accoppiata (sempre in vista della “quota rosa”) viene presentata da “Autonomisti popolari” di Walter Kaswalder, con Pio Decimo Bettega ex sindaco di Imer e Paola Toffol ex presidente della locale Apt. Per “Agire” di Claudio Cia, si presenta Francesca Franceschi, attuale assessore nel Comune di Primiero San Martino di Castrozza. La “Civica Trentina” di Rodolfo Borga, presenta Luca Gadenz, sindaco di Sagron Mis. La Lega presenta Martina Loss, coordinatrice della Lega per la Valsugana e Primiero. Questi candidati sono in liste che appoggiano Maurizio Fugatti come presidente.

Per Giorgio Tonini presidente ci sono: per Upt (Unione per il Trentino) Ferdinando Orler, sindaco di Mezzano e per “Futura 2018” di Paolo Ghezzi, Michele Bancher, titolare della Società agricola “L'Impronta” di Imer. Il Patt di Ugo Rossi ha nella sua lista Marianna “Hanni” Wittmann, presidente del Gari, Gruppo Attività Ricreative Imer.













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