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Per Via Buskers Festival, ci siamo 

Da domani a domenica rivive la tradizione di girovaghi e ambulanti



TESINO. Prende spunto dalla tradizione, dalle stampe d’arte che per secoli le genti del Tesino portarono e vendettero in giro per il mondo la seconda edizione del “Per Via Buskers Festival”, in programma da domani a domenica sull’altopiano, tra Bieno, Pieve, Cinte e Castello Tesino. Girovaghi, viandanti, ambulanti, per bisogno, certo, loro, che attraversavano l’Europa, fino alla Russia degli zar. Ma anche spiriti liberi, se non altro per necessità e situazioni, per sfuggire dalla fame lasciando a casa mogli e figli. Un po’ come i giocolieri, i teatranti, i musicisti, gli equilibristi (quelli di oggi al netto delle penurie di allora) che per cinque giorni animeranno vie e piazze di questo festival promosso dalla scuola di circo Bolla di sapone di Trento con il Museo PerVia di Pieve (gestito dalla Fondazione Trentina Alcide Degasperi) e la Pro loco del posto.

Più di una decina gli spettacoli in calendario il primo dei quali domani, a Cinte, dove a partire dalle 18.30 si inizierà con la musica per proseguire alle 21 con “Antiquarium” della compagnia “La Plurale”, simbiosi di teatro e attività circensi con location l’antica bottega antiquaria “Benvenuti”, “vecchia” di generazioni. Si passa a Bieno, giovedì, dalle 16.30. Tra artisti di strada e laboratori di giocoleria aperti anche ai più piccoli, fino alle 21, ora nella quale, al parco fluviale, la compagnia “Creme e Brulè” metterà in scena “Danza, Fuoco e Romanticherie”. Il festival “investirà” Castello e Pieve venerdì. Anche qui laboratori e workshop sulle discipline circensi, nonché spettacoli improvvisati, per arrivare a sera, alle 21, al teatro di Castello, con “Tre Quarti”, spettacolo curato dalla compagnia “Veronique Ensemble”, tra poesia e destrezze varie.

Gli ultimi due giorni della manifestazione, sabato e domenica, si concentreranno a Pieve, che ospita “PerVia”, il museo delle stampe e dell’ambulantato. Yoga e spettacoli vari di buon mattino e poi, dal pomeriggio, performance, esibizioni, laboratori e concerti, oltre all’apertura di una mostra di antiche stampe. Alle 20.30 lo spettacolo di cabaret “Creme de Lacrem” con tutti gli artisti che partecipano al festival, che ci metteranno del loro in un mix di visioni e suggestioni. Domenica si replica, tra spettacoli vari, fino a sera.

«Il “Per Via Buskers Festival” è un’occasione per scoprire l’affascinante storia del Tesino attraverso la cultura e lo spirito dell’arte di strada - affermano gli organizzatori - Un connubio, questo, che ci porta oltre i confini del tempo, fissando emozioni e ascoltando il messaggio d’amicizia che ogni artista di strada porta con sé nei suoi viaggi oltre i confini. Un omaggio, il nostro, agli antichi ambulanti tesini che, per secoli, portarono l’arte nelle piazze di tutto il mondo». Per conoscere, nel dettaglio, il programma minuto per minuto basta consultare il sito internet www.perviafestival.it. (pa.pi.)













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