In Tesino lo spopolamento non si ferma 

Sempre più di segno negativo la situazione demografica nella conca scesa da 2.214 a 2.189 abitanti a fine dicembre 2018


di Fabio Franceschini


TESINO. La popolazione del Tesino continua inesorabilmente a diminuire. A dirlo, purtroppo, sono i numeri che per la prima volta nella storia indicano una Conca con meno di 2.200 abitanti. Si è passati, infatti, dalle 2.214 unità del 2017 alle 2.189 unità del 2018, 1.093 uomini e 1.096 donne. Ben 25 residenti in meno rispetto all’anno precedente e 62 rispetto al solo 2015. Causa principale dello spopolamento un tasso di natalità che, pur essendo in crescita, non riesce a contrastare gli effetti dell’elevato numero di decessi. Per capirlo è sufficiente analizzare i dati. Nel 2018, tra tutti e tre i paesi, sono arrivati esattamente 8 maschietti e 9 femminucce per un totale di 17 bambini (11 a Castello, 4 Pieve e 2 a Cinte), due in più rispetto al 2017 e nove in più se si prende in esame il 2016. Addirittura 38, invece, i decessi registrati (18 a Castello, 14 a Pieve e 6 a Cinte). Se a questo aggiungiamo il saldo negativo tra emigrati, 65, ed immigrati, 61, si fa presto a comprendere quale sia la strada intrapresa dal Tesino.

Un andamento che nei numeri si traduce in un calo dei residenti che a Castello passa da 1201 unità del 2017 alle 1187 del 2018 (595 maschi e 592 femmine), da 659 a 652 a Pieve (331 maschi e 321 femmine) e da 354 a 350 a Cinte (167 maschi e 183 femmine). Dati impietosi specialmente se si considera che lo scorso anno, quantomeno nel Comune di Pieve, veniva registrata una leggera inversione di tendenza: 659 abitanti a fronte dei 653 del 2016, ben sette unità in più. Un dato sicuramente anomalo che si presentava come la conseguenza naturale del saldo attivo tra emigrati, 10, e l’eccezionale numero di immigrati, 28.

Rispetto al 2017 rimane, invece, invariato il numero di stranieri residenti in Tesino, 57 (erano 51 nel 2016), di cui 32 a Castello, 21 a Pieve e solamente 4 a Cinte. Si tratta in prevalenza di cittadini comunitari, per la maggior parte di nazionalità rumena.

Al di là dei numeri le preoccupazioni maggiori derivano, tuttavia, dalla composizione della compagine sociale. In tutti e tre i Comuni del Tesino gli abitanti con più di settant’anni di età sono sono 530, circa un quarto del totale, a fronte dei “soli” 469 con meno di trenta. Basti pensare che a Castello gli over 70 sono 294 mentre gli under 30 addirittura 253, a Pieve 151 contro 153 e a Cinte 85 contro 63. Ancora più preoccupante la situazione se si prendono in considerazione i soli cittadini con più di ottant’anni di età: 225 in tutto il Tesino, 126 a Castello, 71 a Pieve e 39 a Cinte.

Se facciamo un passo indietro risulta piuttosto facile rendersi conto che il progressivo e costante spopolamento del Tesino è un fenomeno in atto già da parecchio tempo. Solo 10 anni fa Castello contava la bellezza di 1374 residenti, Pieve 705 e Cinte 382, per un totale di 2461 abitanti, ben 272 unità in più rispetto ad oggi.













Scuola & Ricerca

In primo piano