astrofili a celado 

Cometa di S.Valentino osservata in Tesino

CASTELLO TESINO. Anche San Valentino ha la sua cometa, si chiama Iwamoto (C/2018 Y1) ed è stata osservata nei giorni scorsi dagli esperti dell’Unione Astrofili Tesino e Valsugana, Giancarlo Favero e...



CASTELLO TESINO. Anche San Valentino ha la sua cometa, si chiama Iwamoto (C/2018 Y1) ed è stata osservata nei giorni scorsi dagli esperti dell’Unione Astrofili Tesino e Valsugana, Giancarlo Favero e Riccardo Furgoni, mediante il telescopio dell’Osservatorio Astronomico del Celado. Dispositivo munito di uno specchio di 80 cm di diametro che lo rende, tra quelli accessibili al pubblico, uno degli 8 più grandi del Paese.

Iwamoto è stata citata dai media di tutto il mondo come la cometa di San Valentino in quanto, proprio attorno al 14 di febbraio, ha raggiunto la minima distanza dalla Terra. Perché l’astro ripassi nelle vicinanze del nostro pianeta sarà necessario attendere quasi 1400 anni poiché, alla massima distanza, si allontanerà fino a più di 36 miliardi di chilometri.

Nelle immagini è documentata un’analisi scientifica, tra le prime effettuate dal nostro Paese, relativa alla forma dei getti di materiale originati dal riscaldamento del nucleo ad opera dei raggi solari. In particolare, si evidenziano cinque formazioni interessanti: un getto diretto verso il Sole (che si trova in alto a destra, molto fuori campo); uno debole a 90° rispetto al precedente, verso sinistra; due code importanti in direzione opposta al Sole; infine, un ramo curvilineo che, partendo da una delle due code principali, si svolge verso destra, in basso. Tali dati testimoniano l’elevata attività di emissione del corpo celeste che è tipica di una cometa che appare per la prima volta in vicinanza della Terra. Si parla in questi casi di “cometa novella”.(fa.f.)













Scuola & Ricerca

In primo piano