«Valdastico, avanti su Rovereto sud» 

Ieri incontro al ministero delle Infrastrutture. L’assessore Spinelli: «C’è pieno accordo con il Veneto su questa ipotesi»



TRENTO. «Sulla Valdastico, andiamo avanti in pieno accordo con la regione Veneto e l’ipotesi è quella di un innesto sull’A22 a Rovereto sud». L’assessore provinciale alle attività produttive Achille Spinelli ieri ha partecipato all’incontro sulla A31, la famosa Pirubi, al ministero delle Infrastrutture. Il ministro Danilo Toninelli non si è presentato e l’incontro si è svolto con l’assessore veneta Elisa De Berti e con il capo di gabinetto del Ministero. Al termino dell’incontro Spinelli ha spiegato che sia il Veneto che il Trentino sono d’accordo su un’ipotesi di A31 che possa arrivare in territorio trentino più a sud rispetto al progetto del 2013 che prevedeva che le gallerie sbucassero nel territorio di Besenello. Quest’ultima ipotesi era sempre stata scartata da Maurizio Fugatti che già in campagna elettorale aveva sempre parlato di Rovereto sud.

Nell’incontro di ieri questa proposta è stata rilanciata ed è emerso che il Veneto ha già pronta una prima ipotesi progettuale: «Il Consiglio di Stato nei giorni scorsi - spiega l’assessore Spinelli - ha bocciato il progetto del 2013 perché non era unitario e non teneva conto del dissenso del Trentino rispetto all’ipotesi Besenello. Invece, ora c’è pieno accordo tra noi e il Veneto. Loro hanno già un’ipotesi progettuale per quanto riguarda il lotto 2. Noi, invece, ancora non abbiamo progetti. Dovremo iniziare una fase di studio che preveda l’innesco della Valdastico a Rovereto sud, come il presidente Fugatti ha sempre detto. E su questo c’è pieno accordo con il Veneto. L’incontro al Ministero è servito proprio per fare il punto e per vedere se c’è condivisione in merito a un possibile tracciato. E mi pare che si possa dire che c’è pieno accordo, a differenza dell’ipotesi Besenello sulla quale il Trentino aveva manifestato dissenso».

Va in soffitta, invece, l’ipotesi che era stata avanzata dalla giunta Rossi di un percorso che potesse risolvere anche i problemi della Valsugana. La giunta Rossi aveva ipotizzato un bypass che partisse dalla zona dei laghi e arrivasse sull’A22 in zona Murazzi.

Adesso, però, la giunta Fugatti punta dritto sull’ipotesi Rovereto sud che avrebbe anche il vantaggio di collegare in maniera molto comoda e diretta la zona industriale di Rovereto a due autostrade. Così le industrie di Rovereto potrebbero raggiungere in fretta anche la zona della provincia di Vicenza e di Padova senza fare il giro per Verona. Un collegamento che gli imprenditori chiedono a gran voce da molto tempo, mentre il centrosinistra era contrario.

Per quanto riguarda i tempi, l’assessore Spinelli preferisce non sbilanciarsi: «Il Veneto ha già una sua ipotesi progettuale. Noi ancora non abbiamo alcune ipotesi di questo tipo. Adesso si tratterà di vedere esattamente il percorso. Per quanto riguarda i tempi, però, io non sono ancora in grado di fare previsioni». (u.c.)













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