TEATRO A MORI 

Rassegna Modena, domani «L’Hotel del libero scambio»

MORI. Domani alle 20.45 al teatro sociale Mori andrà in scena lo spettacolo “L’Hotel del libero scambio” di Georges Feydeau (adattamento e regia di Jacopo Roccabruna), proposto dalla Compagnia...



MORI. Domani alle 20.45 al teatro sociale Mori andrà in scena lo spettacolo “L’Hotel del libero scambio” di Georges Feydeau (adattamento e regia di Jacopo Roccabruna), proposto dalla Compagnia Gustavo Modena di Mori, nell’ambito dell’omonima rassegna – giunta alla XXXIV edizione – organizzata dal gruppo con il patrocinio del Comune. La proposta ruota attorno al matrimonio, che, dopo anni di logorante quotidianità, tra bisticci e frecciatine, può diventare una prigione, e uno spirito libero come Benoit Pinglet, ingabbiato con l'insopportabile moglie Angelique, brama la libertà. L'oggetto delle sue attenzioni è Marcelle, moglie dell'amico Pallarden che, al contrario di Pinglet, preferisce il lavoro alla giovane mogliettina, che così, insoddisfatta, diventa facile preda per le lusinghe del gentiluomo adultero. Lo scenario della commedia è l'Hotel del libero scambio, a Parigi: camere per tutte le tasche, ideale per coppie sposate, insieme o separatamente.«Da qualche anno – spiegano gli organizzatori – la rassegna è organizzata nel teatro sociale di Mori e nel teatro parrocchiale di Pannone. Cerchiamo di portare spettacoli interessanti e coinvolgenti. Nostro scopo è far vivere il teatro come luogo di incontro, dove si possono scambiare idee e condividere emozioni. Siamo partiti l'11 novembre al teatro di Pannone con “Nostra di Castelbarco”, poi l’8 dicembre al teatro sociale di Mori con lo spettacolo in dialetto trentino “Tuta colpa del rafredor” della Filodrammatica San Siro di Lasino. Ricordiamo che Francesca Guardini ha vinto il Sipario d'oro come migliore attrice protagonista e Luigino Mongese Palcoscenico Trentino come migliore attore protagonista». La rassegna proseguirà il 12 gennaio con “Un curioso accidente” di Goldoni, proposto sempre dalla compagnia Gustavo Modena. (m.cass.)













Scuola & Ricerca

In primo piano