Monte Baldo diviso in due sul riconoscimento Unesco 

Tutela della montagna. Trentino e Veneto stanno seguendo strade diverse che rischiano di far saltare il sogno. Il primo lo vuole “patrimonio dell’umanità”, l’altro “umanità e biosfera”


MIchele stinghen


MONTE BALDO. Una "gaffe" istituzionale rischia di far saltare il sogno Unesco per il Baldo. Trentino e Veneto stanno seguendo due strade diverse per far riconoscere il Monte Baldo dall'Unesco, solo che queste sono incompatibili. Brentonico ed il Trentino puntano a far riconoscere il Baldo come "patrimonio dell'umanità", il riconoscimento per eccellenza dell'Unesco. Anche il Veneto lo vuole far riconoscere dall'Unesco, ma all' interno del programma "Mab", che sta per umanità e biosfera. Una forma diversa di riconoscimento, "inferiore" se si vuole, che punta a promuovere la conservazione degli ecosistemi in equilibrio con lo sviluppo socioeconomico.

Siti riconosciuti

All'interno del programma Mab c'è una rete di siti riconosciuti a livello internazionale. Forse è proprio la formula di quest'ultimo programma, che contempla l'equilibrio con l'attività umana, a piacere di più in Veneto, rispetto alla classificazione di "patrimonio dell'umanità". Che magari, a torto o a ragione che sia, viene letto come nuovi vincoli alle attività in montagna. L'incompatibilità tra le candidature è emersa ad un convegno organizzato dal Politecnico di Milano. Se venisse accettata la proposta del Veneto, con il riconoscimento come riserva della biosfera, la candidatura a patrimonio dell'umanità - come sono già le Dolomiti - avanzata dal Trentino verrebbe a cadere. Al convegno l'assessore di Brentonico Quinto Canali ha auspicato un confronto tra Provincia e regione Veneto, Dall'altra è emerso però un netto convincimento dei veronesi a favore del programma Mab, a discapito di quello di "Patrimonio dell'umanità". «La Regione ci ha indirizzato verso questo percorso, che coinvolge la gente, valorizzandone le risorse», ha detto il presidente Unione montana Baldo Garda Maurizio Castellani.













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