«Loppio - Busa la priorità  è tutelare Mori»

MORI. «Archiviata la doppia canna, ora si deve pensare a Mori, ed è un bene che, oltre alla Provincia, anche i sindaci dell’Alto Garda siano d’accordo su questo punto, visto che è interesse comune...


MATTEO CASSOL


MORI. «Archiviata la doppia canna, ora si deve pensare a Mori, ed è un bene che, oltre alla Provincia, anche i sindaci dell’Alto Garda siano d’accordo su questo punto, visto che è interesse comune che la viabilità da e per Rovereto nel suo complesso sia più scorrevole»: lo dice il sindaco di Mori Stefano Barozzi dopo il vertice tenutosi a Riva con la Giunta provinciale e gli amministratori dell’ex C9. «L’incontro – commenta Barozzi – è stato molto positivo. Tutti hanno detto che bisogna avere il coraggio di proseguire con le opere. Quindi il cantiere dell’attuale Passo San Giovanni-Cretaccio va avanti. Fare la doppia canna comporterebbe la sospensione dei lavori per un minimo di due anni, rifare i progetti e le valutazioni di impatto ambientale, quindi si rischierebbe di protrarre in là di chissà quanto la realizzazione. Altra cosa positiva è che come priorità condivisa è emersa la necessità di prendere in considerazione tutta la tratta da Mori a Nago. Non si è parlato di risorse disponibili, ma c’è condivisione sul fatto che occorra concentrarsi per i prossimi interventi sulla zona dell’abitato e del lago di Loppio. Ho accolto di buon grado il fatto che non si vada a ridiscutere la galleria ma che ci sia la consapevolezza di dover intervenire sul territorio di Mori. Le ipotesi progettuali sono varie: a quelle già proposte da Gilmozzi sulla messa in sicurezza degli accessi dell’abitato si è aggiunta l’idea di bypassare le curve lungo il lago, con una piccola galleria per tagliare la curva dei rospi fino dopo l’isola di Sant’Andrea. In tutto tra abitato e lago di Loppio (più l’accesso-uscita da Mori ovest e la zona del Soardi) si è parlato di una ventina di milioni. Per noi la priorità è Loppio paese, dopodiché ben vengano ipotesi anche per la viabilità lungo il lago, per preservare il biotopo e perché la percorribilità va migliorata. Ora – conclude il sindaco moriano – il tema di Loppio è all’ordine del giorno della Giunta provinciale».













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