«Lavori e arredo urbano troppa incuria a Folgaria» 

La protesta di due turisti che da molti anni scelgono la località dell’Alpe Cimbra per le vacanze: «Peggiorata l’immagine del paese, l’anno prossimo vedremo...»



FOLGARIA. Il milanese Rinaldo Cantoni e il padovano Amedeo Lazzarin si fanno portavoce di una cinquantina di villeggianti ospitati a Folgaria centro per protestare per lo stato in cui si trova la località in termini di decoro ed ordine. Generalmente per le stagioni turistiche i luoghi di villeggiatura si vestono con gli abiti della festa per presentarsi al meglio agli occhi dei frequentatori. Secondo i due villeggianti sembra non essere così per Folgaria. Va evidenziato che si tratta di ospiti di lunga data e quindi conoscono da tempo la località: infatti Cantoni frequenta Folgaria da sessant'anni, per due mesi l'anno, mentre Lazzarin raggiunge l'altopiano da almeno sette anni. Affezionati che ora si stanno stancando. Il primo addirittura sbotta: «Fino a dove deve arrivare il livello di incuria affinché qualcuno si decida a porvi rimedio?». Non lesinano argomentazioni ed esempi a sostegno delle loro lamentele. Lamentele sia per lo stato del paese che per come sono stati trattati quando si sono rivolti alla istituzione comunale per capirne qualche cosa di più. Innanzitutto le buche, si susseguono nelle vie del centro rendendo la viabilità poco agevole. Richiesto a un consigliere di maggioranza a chi rivolgersi per ottenere qualche informazione hanno ricevuto il numero del vicesindaco, assente dal Comune, raggiungibile all'abitazione privata. Folgaria come Roma? Non proprio certo che i lavori di sistemazione del manto stradale sono ancora in corso a stagione iniziata. Le lamentele non finiscono qui. «Mancano i tavoli nella aree dove si è soliti sostare durante le quotidiane passeggiate, come pure le panchine». Si sa che le persone di una certa età usano le aree dove è possibile fermarsi per incontrare gli abituali ospiti, scambiare due chiacchiere e stendere programmi per la vacanza e socializzare. Anche questi luoghi sembrano essere carenti di panchine e tavoli. Sbottano quasi all'unisono: «Se le cose non cambiano in fretta, dal prossimo anno cambiano località dove trascorrere la nostra villeggiatura. Pensi - annota Cantoni - che le stesse buche registrate in questo periodo io le ho viste anche durante le settimane bianche dello scorso inverno». Il tempo per provvedere c'era. Avete chiesto lumi in municipio? «Certamente e ci hanno risposto che non ci sono fondi e il personale addetto a quanto evidenziato è insufficiente». Effettivamente anche alcuni albergatori di Folgaria est si lamentano dei lavori iniziati da pochi giorni, a stagione iniziata, che investono la sede stradale, rendendola poco agevole per macchine e pedoni. Scavi, fossi, manto bituminoso in rifacimento assieme alla carenza di arredo e ornamento non invitano a scegliere Folgaria. Tutti gli operatori si augurano di poter assistere ad uno scatto di efficienza per rendere il paese ordinato ed accogliente.(f.m.)

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