MORI. Prende il via sabato il campionato di serie A di hockey su prato, con un l'UHC Adige di Mori profondamente rinnovato, ad iniziare dal tecnico e da parecchi effettivi arrivati in estate o promossi dai settori giovanili moriani e rivani. Il sodalizio lagarino, guidato dal presidente Marco Bisoffi, si presenta per il terzo anno consecutivo nella massima serie, e riparte dallo storico settimo posto conquistato lo scorso anno quando al timone del team c'era Patrick Cretti. Il dimissionario mister rivano ha avuto il merito, nei cinque anni nei quali ha allenato la squadra, di contribuire a tre importanti promozioni. Ora, causa problemi lavorativi, Cretti ha dato forfait ed il direttivo ha deciso di affidare il team, all'italoargentino Ferdinando Redini. Il nuovo trainer, giocatore da un lustro del sodalizio lagarino, ha allenato le giovanili dell'HC Riva con le quali ha conseguito parecchi titoli nazionali e inizia questa nuova avventura con umiltà, ma ha le idee chiare su come lavorare ed impostare la squadra, nella quale avranno spazio parecchi giovani a fianco dei veterani. "Questi ultimi - dice Redini - dovranno essere esempio per i giovani debuttanti nella selettiva serie. M'accingo a questa nuova doppia sfida, come allenatore-giocatore, con molto entusiasmo ma anche con la consapevolezza che non sarà semplice riconfermarsi in categoria. L'importante è riuscire a fare gruppo e impegnarsi sempre. Certamente vivremo momenti difficili ma con la volontà di tutti, dirigenza compresa, potremo superarli". Il direttivo ha nominato Davide Lorenzini nuovo team manager della squadra. Il neo dirigente entra nello staff, fra l'altro, con compiti di collegamento fra giocatori e società. La rosa è composta da venti elementi con molti under fra i quali è stato tesserato anche in ventenne argentino Augustin Rodriguez. (a.b.)