Il vallotomo si fa bello con alberi e muri a secco 

Terminata la prima parte di lavori per l’inserimento ambientale dell’opera Entro il 2019 arriveranno le mascherature e anche i parapetti per la sicurezza


di Matteo Cassol


MORI. Il dirigente del servizio prevenzione rischi della Provincia, Vittorio Cristofori, ha comunicato che sono stati ultimati i lavori del lotto A dell’inserimento ambientale del vallo-tomo di Mori. L’intervento – deciso dopo aver preso atto che la realizzazione dell’opera di difesa parallela a via Teatro sui terrazzamenti aveva modificato l’andamento topografico del piano campagna e l’aspetto paesaggistico generale dell’area – è stato eseguito dall’Impresa Costruzioni Calzà srl di Arco e si è avvalso della consulenza tecnico-artistica dell’architetto Paolo Pejrone (76 anni, piemontese), esperto specializzato in giardinaggio e progettazione paesaggistica. La spesa complessiva è di 305.406 euro. I lotti sono due: il lotto A (141 mila euro) per la realizzazione dei manufatti e dei presidi di sicurezza, il lotto B (79 mila euro) per opere del verde. Il lotto A ha comportato la realizzazione di muri con paramento in pietra calcarea faccia-vista in corrispondenza del piede del tomo, di scogliere e muri a secco a coronamento del piazzale per la manutenzione, di parapetti e di linee vita a presidio delle vie di manutenzione nonché dell’accesso all’area del vallo-tomo. In seguito a una variante progettuale (20.125 euro in più di lavori, coperti con somme a disposizione), al fine di agevolare la futura attività di manutenzione dell’opera si è scelto di ricorrere a un’unica tipologia di sistema anticaduta che consenta di incrementare il livello di sicurezza per gli operai, tramite la sostituzione degli ancoraggi metallici in acciaio corten, a sostegno della linea vita, con micropali in acciaio e calcestruzzo. Nel lotto B è stata inserita invece la realizzazione delle opere di giardinaggio volte a mettere a dimora specie vegetali ornamentali e arbustive, la cui scelta è stata orientata dalle indicazioni contenute nella relazione agronomica del servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia. Nel lotto B è inoltre ricompresa la realizzazione dell’impianto di irrigazione relativo alle piante messe a dimora. Ultimati i lavori ricompresi nei due lotti principali è prevista l’esecuzione di una serie di lavorazioni (B1) in economia di finitura e manutenzione dell’area del vallo-tomo, per 30 mila euro più Iva, da affidare a diversi operatori, in parte tramite cottimo fiduciario, in parte con il sistema dell’amministrazione diretta. Il tutto dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2019. Riguardo al lotto A, gli interessati hanno venti giorni di tempo dalla notifica per vantare eventuali crediti nei confronti dell’impresa, per indebite occupazioni permanenti o temporanee di aree o stabili in dipendenza dei lavori o danni arrecati nell’esecuzione dei lavori stessi.

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