VOLANO. I tricolori addobbano il centro di Volano: il paese domani festeggia gli alpini. I "suoi", alpini, prima di quelli nazionali, che arriveranno in Trentino per l'Adunata di Trento del 13 maggio. Quest'anno però anche il gruppo Ana di Volano, intitolata alla città russa Nikolajewka, compie sessant'anni, e domani. É anche per questo che le bandiere tricolori addobbano via Roma, in vista della celebrazione. Una delle particolarità del gruppo Ana di Volano è la sua intitolazione: nel 1958 i fondatori decisero di ricordare Nikolajewka, la città russa dove gli alpini si trovarono a combattere una battaglia disperata e sanguinosa durante la tragica spedizione in Russia voluta dal fascismo. È l'unico gruppo Ana in Trentino che porta questo nome, e ogni anno in gennaio celebra l'anniversario di quella battaglia in chiesa a Volano. A Volano gli alpini sono una delle (tante) colonne delle attività sociali del paese; ogni anno organizzano la maccheronata alpina a carnevale, contribuiscono alle manifestazioni che si tengono in paese. Gli alpini a Volano si fecero promotori, con l'associazione ex combattenti e reduci, del monumento ai caduti, che ora si trova sul sagrato della chiesa. Venne inaugurato nel 1976: ogni anno le commemorazioni in paese si svolgono lì. Mano a mano gli alpini volanesi aumentano le attività sociali, in particolare negli anni Ottanta, quando alla guida del gruppo vi era il compianto Egidio Rigo; questo porta anche all'ottenimento della sede, all'interno dell'oratorio. A lui è dedicata l'Avellana, la marcia non competitiva che nel 1987 gli stessi alpini volanesi organizzarono nella prima edizione. Nel 1993 diventa capogruppo Luciano Simoncelli, tuttora alla guida degli alpini volanesi. Attivi durante manifestazioni come Memoriae e la Magnalonga, sempre a disposizione, ed ora ci sono da spegnere sessanta candeline. La manifestazione di donmanu prevede l'ammassamento alle 9 davanti alla chiesa di San Rocco, la sfilata per le vie del paese fino al sagrato della chiesa dove ci sarà l'alzabandiera. Al termine della messa verrà deposta una corona al monumento ai caduti, con successiva sfilata fino all'oratorio, dove si terranno i discorsi delle autorità e ci sarà un rinfresco. Le sfilate saranno guidate dalla Fanfata alpina di Lizzana. (m.s.)