MORI. Sarà presentato domani alle 20.30 alle medie moriane "Malfatti" (in via Giovanni XXIII 64) il libro “Con il vento di Barbiana. La scuola “rossa” di Mori” di Mario Caroli. Alla presentazione ci saranno i saluti del dirigente scolastico e delle autorità comunali, mentre a introdurre e moderare sarà l’assessore comunale alla cultura e all’istruzione Filippo Mura, che peraltro è uno storico. Converserà con l’autore un altro storico, Quinto Antonelli, e ci saranno poi le testimonianze di alcuni ex allievi. L’appuntamento si concluderà con un rinfresco e tutta la cittadinanza è invitata. Il testo ricostruisce le vicende della scuola media “Malfatti” di Mori nei primi anni '70 (nello specifico quattro anni scolastici dal 1969/70 al 1972/73), documentando e analizzando sia il tentativo di innovare profondamente l'insegnamento e le dinamiche interne alla vita scolastica sia, principalmente, la relazione con tutta la comunità attorno alla scuola nelle sue varie articolazioni. La scuola media di Mori divenne in quel periodo un caso simbolico in Trentino ma anche della scuola in generale. Un caso presente più o meno quotidianamente sui media locali e spesso su quelli nazionali, accompagnato da una mobilitazione e partecipazione della collettività dentro e fuori la scuola. Questo, in particolare, quando venne istituito uno dei primi “doposcuola” con attività pomeridiane, che fece registrare una partecipazione di massa degli studenti della borgata accanto a quelli della Val di Gresta e degli altri paesi limitrofi. Protagonisti sono non solo gli insegnanti, ma gli studenti, i genitori e la comunità. Varie le innovazioni e i tentativi di innovazione sperimentati in quei tempi, che sembravano ed erano “rivoluzionari”, ma che hanno anticipato le riforme e sono diventati negli anni successivi pratica normale nella scuola italiana. (m.cass.)