mori. Torna in piazza oggi dopo un decennio il “Gran Carneval de Tierno” di Mori. A rilanciarlo, un gruppo guidato da un direttivo integralmente under 35, l’Associazione di promozione sociale Carnevale di Tierno. L’appuntamento si intitola “Bala co le sardele – Il carnevale guarisce ogni male”: ci sarà un’atmosfera in stile western ispirata a “Balla coi lupi”, con scenografia realizzata ad hoc. È sfida aperta al carnevale di Mori Vecio, che sarà martedì: «Una rivalità che risale agli anni 70. Ovviamente – dice goliardicamente il presidente Lorenzo Zanghielli – il carnevale più bello è quello di Tierno, la cui esistenza è documentata almeno dal 1901». Visto anche lo svolgimento in due giornate diverse, chi vorrà potrà partecipare a entrambi. Il programma prevede alle 12 il taglio del “bigol” a segnare l’avvio della distribuzione dei tradizionali “bigoi co’ le sardele” fino a esaurimento scorte (circa 4 quintali di pasta). Spazio anche all’intrattenimento col grande capo Testa Quadra; dalle 15 alle 18 giochi con il Ludobus di Nexus, dalle 16 la Fanfara Tigre brass band, dalle 17 “Che fine ha fatto il generale Sto Castor?” e dalle 19 alle 23 musica con dj. Per tutto il tempo funzionerà un punto ristoro.

Senza sprechi

«Non ci sarà spreco di plastica – specifica Zanghielli – in quanto le stoviglie saranno bio e per il bar abbiamo comprato duemila bicchieri di plastica lavabili che daremo a cauzione. Come Aps Carnevale di Tierno riportiamo in piazza la manifestazione della frazione grazie all’aiuto di volontari di Tierno e non. Ringraziamo tutti i comitati precedenti che ci hanno insegnato il senso del carnevale e dedichiamo un pensiero anche a due persone care (Eros e Oriana) che non ci sono più, ricordandole per impegno e passione». Il weekend carnevalesco a Mori si completa oggi con i maltagliati dalle 12.30 a Besagno e domani con i “bigoi co le sarde” dalle 12 a Loppio (e alle 15 polenta e renga) e con i maltagliati dalle 12 a Molina (alle 14 sfilata delle mascherine).