VALLARSA. Erano partiti di buon mattino dal bresciano per un’escursione sulle Piccole Dolomiti e stavano risalendo il Vajo dei Camosci, un canalone secco in questa stagione. Attorno alle 9, un improvviso crollo sopra le loro teste ha fatto cadere dei sassi, attorno. Uno di questi, un pezzo di roccia di medie dimensioni, ha colpito il primo dei tre escursionisti, 49 anni, ferendolo a una caviglia.

Il terzetto a quel punto si è messo al riparo per timore di ulteriori distacchi di roccia e ha allertato i soccorsi, dato che l’amico era rimasto ferito in modo piuttosto serio e non era in grado di proseguire l’escursione. Hanno dunque chiamato il numero unico del soccorso, e il centralino del 112 ha inviato sul posto un elicottero di Trentino emergenza con a bordo gli uomini del Soccorso alpino, che in breve hanno raggiunto la zona del Vajo dei Camosci, dove i tre escursionisti li stavano aspettando.

Mantenendo il velivolo in overhang, sospeso data la zona impervia, un operatore è stato calato con il verricello. Arrivato a terra, ha assicurato il ferito alla lettiga ed è stato recuperato. I suoi compagni sono potuti invece rientrare a piedi.

Il ferito è stato poi portato alla piazzola di atterraggio dell’ospedale Santa Maria del Carmine e preso in consegna dai sanitari del pronto soccorso, visitato e ricoverato nel reparto di ortopedia. Ha riportato una profonda ferita lacerocontusa, non grave, ma che gli impedirà di camminare per qualche settimana.