MORI. Toccante la lettera a Maurizio di cui la moglie Serena ha affidato la lettura a un congiunto, sull’altare: «Stavi attendendo con ansia la nascita della nostra piccola. Voglio ricordare i lunghi abbracci che ci facevano, i baci e le carezze che eri solito dare appena rientrato in casa a me e alla pancia. Abbiamo vissuto un amore intenso e puro e ti prometto che proteggerò per sempre la nostra piccola, le racconterò di che papà fantastico sei stato e sei. Amore mio, sappi che hai seminato tanto bene, quel bene che adesso vive nell’abbraccio delle nostre famiglie e degli amici più cari che non ci hanno mai lasciato soli. Giorno dopo giorno, so nel profondo del mio cuore che ti amerò per sempre. Fai buon viaggio amore mio, veglia sulla tua piccola Nicole e illumina il cielo con un sorriso, come solo tu sai fare. Sempre e per sempre tua Serena». C’è stato spazio anche per un messaggio immaginario recapitato al papà da parte della non ancora nata Nicole, che – attesa per maggio – in questi mesi ha avuto modo di conoscere Maurizio e il suo affetto attraverso le carezze e le parole sussurrate al pancione, con la speranza che il padre in qualche modo possa continuare ad avere cura di lei e a proteggerla. (m.cass.)