Ala, i genitori a “lezione” da Borghi

ALA . Molto partecipato da mamme e papà l'incontro con il professor Battista Quinto Borghi, pedagogista della cooperativa Città Futura che gestisce l’asilo nido “Orsetti” di Ala: «Gli adulti - ha...



ALA . Molto partecipato da mamme e papà l'incontro con il professor Battista Quinto Borghi, pedagogista della cooperativa Città Futura che gestisce l’asilo nido “Orsetti” di Ala: «Gli adulti - ha spiegato - considerano i figli il bene più prezioso e vi dedicano le loro energie e la loro dedizione senza risparmiarsi. Ma non sempre questo significa fare bene le cose». “Tutte le cose sono create buone da Dio, tutte degenerano nelle mani dell’uomo”. Sono le parole di Jean Jacques Rousseau, tratte dal suo famoso libro Emilio, con le quali il professor Quinto Borghi ha iniziato l’incontro con i genitori del nido di Ala .

Gli adulti - ha sottolineato Borghi, docente all’Università di Bolzano e responsabile dell’equipe pedagogica di Città Futura - dovrebbero smettere di considerare il bambino secondo i propri parametri, non capendone in realtà le potenzialità. Il bambino infatti non è un essere vuoto che l’adulto deve riempire, né un soggetto inerte e incapace. Al contrario. il bambino ha dentro di sé sorprendenti potenzialità che vanno intercettate e sostenute, soprattutto attraverso la predisposizione di un ambiente adatto.

Fin dal momento in cui viene al mondo il bambino, pur quando è in apparenza inerte - ha messo in evidenza il professor Borghi -, è pronto a “funzionare”, sia per quanto riguarda i meccanismi del corpo che per quanto riguarda le funzioni psichiche, immediatamente pronte ad esprimersi, purché il contesto di vita che gli sta intorno gliene offra la possibilità.

L’incontro, che è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Ala, ha visto una folta partecipazione da parte dei genitori.















Scuola & Ricerca

In primo piano