Via Paludi, in arrivo case e l’ennesimo supermercato 

Il piano prevede due edifici da 16 alloggi, un’area verde e una nuova strada Via ai lavori dell’Eurospin che si concluderanno il prossimo giugno 


di Daniele Peretti


TRENTO. Sorgerà a nemmeno cento metri dall’ingresso del Poli di Via Paludi, un altro supermercato che sarà costruito sull’area abbandonata dell’ex campo sportivo. L’inizio lavori è stato il 31 agosto e la fine è prevista a giugno del prossimo anno per un totale di 180 giorni di lavoro effettivo, 10 i lavoratori presenti nel cantiere che fanno capo a cinque imprese ai quali vanno ad aggiungersi due ditte autonome.

Il destino dell’area è chiarissimo: “Realizzazione nuovo edificio industriale per l’insediamento di un nuovo supermercato”. A realizzarlo è l’Eurospin che rilancia così la propria presenza in città, andando a incrementare li punti vendita della grande distribuzione a Trento Nord. Lecito chiedersi se ci sia una proporzione tra la presenza di supermercati in un’area tutto sommato circoscritta com’è quella di Via Brennero ed i residenti.

In questa valutazione giocano un ruolo importante i pendolari degli acquisiti dell’Alto Adige che sembrano trovare nei punti vendita trentini prezzi più convenienti. Ma questa realizzazione è solo la prima di una serie che andrà a cambiare completamente la zona ad ovest di Gardolo.

Il progetto nel suo complesso prevede infatti uno spazio residenziale, un’area verde ed una nuova strada che sarà parallela a Via Paludi. Ci sarà un parcheggio con 70 posti auto, 13 dei quali saranno nel lato verso i supermercati Poli. A livello residenziale a sud, spazio per il fondo Housing Sociale con due torri da 16 appartamenti totali. L’incrocio tra Via Paludi e Via Soprasasso sarà regolato da una rotonda, mentre l’area verde sarà collocata sulla strada che si snoderà parallela a Via Paludi. Diciamo che con la realizzazione della nuova sede dell’Eurospin è partito il primo lotto del progetto che nel suo insieme non sarà certo ultimato a breve termine.

La realizzazione ha deluso i residenti di Spini che dopo la chiusura dell’unico negozio di pane e latte abbinato ad un bar della frazione, oggi sono privi di una rivendita di generi di prima necessità.

In queste scelte prevalgono però le valutazioni commerciali e non i bisogni della gente. La densità abitativa di Gardolo e Spini è del tutto diversa e per questo si è preferito una zona nella quale sono già presenti molti punti vendita della grande distribuzione, ad una nella quale si sarebbe stati gli unici presenti.

Novità anche in centro città dove in Via Belenzani al civico 7 dove è stato inaugurato lo scorso fine settimana il primo stores di Trento della catena di calzature “Primadonna” già presente a Riva del Garda.













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