Vertice dei segretari Panizza: fare presto voto forse già a marzo

TRENTO. Segretari del centrosinistra provinciale riuniti ieri pomeriggio per mettere a fuoco la strategia per le prossime elezioni politiche. La sede del Pd ha ospitato per un’ora e mezza di lavoro...



TRENTO. Segretari del centrosinistra provinciale riuniti ieri pomeriggio per mettere a fuoco la strategia per le prossime elezioni politiche. La sede del Pd ha ospitato per un’ora e mezza di lavoro il padrone di casa Italo Gilmozzi, Tiziano Mellarini (Upt), Franco Panizza (Patt), il verde Marco Boato, il socialista Alessandro Pietracci e Michele Anesi per la Ual.

La riunione si è concentrata soprattutto sulla situazione nazionale, con la presa d’atto che Mdp correrà per conto proprio, con la necessità di attendere comunque la definizione del quadro romano: «Non c’è dubbio, ma in Trentino la situazione, dettagli a parte, ci permette comunque di avere una situazione abbastanza definita. Il centrosinistra ha una sua connotazione ben precisa» chiosava al termine Mellarini.

Ma sul fatto che, ad ogni modo, non ci sia tanto tempo per cullarsi sugli allori è intervenuto Franco Panizza: «Non si deve pensare che manchi chissà quanto al voto. A Roma vedo segnali di accelerazione rispetto a quello che accadrà subito dopo la Finanziaria e non mi meraviglierei se si andasse alle urne già a marzo. Ecco perché ho concordato con i colleghi segretari sul fatto di avere una serie di schede riassuntive, belle chiare, su quanto si è fatto di buono nella capitale, da parte di tutti i parlamentari».

Ma Panizza ha insistito su un altro punto: «Dovremo essere molto attenti a scegliere, soprattutto, sull’uninominale, nomi in grado di attrarre il voto di persone che guardano al centro e non solo a sinistra. La prossima tornata si presenta molto complicata ed in questo senso ci serve un supplemento di ricerca».













Scuola & Ricerca

In primo piano