TIONE. A differenza del numero di nascite, di sole 23 unità, la popolazione di Tione cresce. Lo scorso anno, dopo decenni di incremento demografico, per la prima volta dagli anni ‘30, il capoluogo giudicariese aveva subito una battuta d’arresto.

Nel 2011 gli abitanti ammontavano a 3.637, mentre al 31 dicembre del 2012 erano scesi al di sotto dei 3.600: 3.595 per la precisione. Un anno dopo, i tionesi sono tornati a crescere. Il fotofinish demografico, fissato alle ore 24 dell’ultimo giorno del 2013, dice che il trend si è nuovamente invertito. Ora Tione conta 3.618 abitanti: 1.751 maschi e 1.867 femmine. Di cui 705 over 65. Mentre i nuclei familiari si attestano a 1.506, con una media a nucleo di 2,40. Il grosso della popolazione è compreso tra i 30 e i 65 anni (1.791); 262 sono i bambini fino ai 6 anni; 280 dai 7 ai 15 anni; 580 i giovani dai 15 ai 29 anni. Dopo una flessione che aveva fatto temere anche per il capoluogo l’avvio verso la china discendente, irreversibile in molti centri delle Giudicarie, Tione dunque torna a crescere numericamente. In termini percentuali l’incremento è di un misero 0,7%. Sufficiente però a iniziare il 2014 con il segno più. Non come nel 2012, quando gli abitanti in meno erano stati 42, invertendo un trend positivo che durava dal 1936. Allora – dicono i grafici - con 2.205 abitanti, si era toccato il minimo storico degli ultimi 100 anni. Alla base, l’emigrazione che aveva fatto segnare una flessione percentuale addirittura superiore al 18%. Immigrazione verso l’interno è, invece, il freno al saldo migratorio odierno, con 19 nuovi stranieri che, in pratica, da soli eguagliano il numero degli abitanti in eccesso. La popolazione straniera che qui sta sfiorando il 14%, ammontava a 488 unità al 1° gennaio 2013. Mentre, a fine anno, si sono contati iscritti all’anagrafe 507 tra comunitari ed extracomunitari, con all’attivo 248 maschi e 259 femmine. I nuovi arrivati, secondo i dati forniti dall’ufficio anagrafe, nel corso dell’anno sono stati 58, mentre in 39 hanno lasciato Tione diretti verso nuove destinazioni. Anche in passato la popolazione di Tione era cresciuta, non tanto per la prolificità dei suoi abitanti, ma grazie all’arrivo di numerosi stranieri provenienti dall’Est europeo, dall’Africa del Nord e dai paesi dell’America Latina. Con le rappresentanze più numerose di albanesi (114) e rumeni (93). Seguite da macedoni (63), marocchini (58), pakistani (47) e tunisini (33). Persone che qui hanno trovato lavoro soprattutto nell’edilizia e che si sono inserite, in pianta stabile nella comunità tionese. Stabile è invece la popolazione della frazione di Saone che, con 250 abitanti - 126 maschi, 124 femmine e 110 nuclei familiari - si mantiene su un bilancio di sostanziale parità.