TRENTO. La notizia è che per il quarto anno consecutivo la tassa rifiuti dei comuni di Trento e Rovereto non sarà aumentata, nonostante un investimento di un milione e mezzo di euro per rinnovare il parco mezzi di Dolomiti Ambiente: oggi, su 120 mezzi utilizzati, il 70% è Euro 5 o 6. Un investimento importante conseguenza di un bando europeo nel quale sono state previste regole sia per la sicurezza del personale che per l’impatto ambientale, bando che è stato vinto dalle Officine Brennero che ieri nella sede di Spini di Gardolo, hanno consegnato le chiavi degli automezzi ai vertici dei Comuni di Trento e Rovereto.

Diciassette i nuovi messi acquistati: 10 compattatori da dieci metri cubi, 5 da dodici, 1 vasca insonorizzata per la raccolta del vetro e un mezzo adibito sia al lavaggio stradale che alla movimentazione dei grandi compattatori come quelli del Cmr. Tutti i mezzi sono Iveco Eurocargo ed hanno dimensioni rapportate alla tipologia territoriale anche dei centri storici, in quanto dedicati alla raccolta porta a porta: 11 mezzi andranno a far parte del parco rotabile della sede di Dolomiti Ambiente a Trento e 6 a Rovereto ed andranno a sostituire altrettanti mezzi

L’assessore comunale all’ambiente e vicesindaco Paolo Biasioli ha sottolineato come «questo acquisto conferma Dolomiti Ambiente come un’azienda all’avanguardia e come nel 2017 sarà attuato un programma educativo per sensibilizzare la raccolta differenziata nei condomini». Per il presidente di Dolomiti Ambiente Stefano Quaglino «questi mezzi saranno subito utilizzati e abbassano l’età media del parco mezzi a cinque anni. Il servizio raccolta rifiuti inizia alle 6 per concludersi alle 20 e quindi sono necessari dei mezzi che riducano al minimo il disturbo dei cittadini. Nel complesso gestiamo una raccolta annuale di 83mila tonnellate di rifiuti a servizio di oltre 119mila utenze. Chiudiamo il 2016 con la raccolta differenziata che nel Comune di Trento supera l’81% ed in quello di Rovereto il 78,5%».

Soddisfazione anche per l’assessore del Comune di Rovereto Francesco Valduga che ha sottolineato come, a questo punto, un terzo del parco rotabile sia stato rinnovato: «Nel 2017 saranno introdotte una serie di novità che ci permetteranno di ottimizzare la raccolta dei rifiuti. Potenzieremo quella festiva nel centro storico, cambieremo qualcosa anche della fase di ritiro dei sacchi azzurri per avvicinare la raccolta differenziata sempre più alle esigenze dei cittadini». Trattandosi di una raccolta rifiuti che deve cominciare di primo mattino, è necessario che sia il più silenziosa possibile. Per questo i nuovi mezzi presentati ieri mattina possono aiutare molto.

Da sottolineare il fatto che la tassa rifiuti non subirà aumenti. Ancora Stefano Quaglino: «Siamo riusciti a realizzare un percorso virtuoso che ci permette di ammortizzare le spese di raccolta e smaltimento e quindi avere un ritorno favorevole per tutti gli utenti. Sarebbe stato facile rapportare questo rinnovo del parco mezzi ad una necessità inderogabile e portarla a giustificazione di un ritocco tariffario. Invece abbiamo preferito premiare i cittadini».(d.p.)